A Gaeta gli “Stati Generali della DMO”

Partecipazione e nuove idee per un turismo sempre più inclusivo e sostenibile al centro della strategia di sviluppo della DMO Lazio Meridionale, associazione di promozione turistica a cui hanno già aderito più di venti privati, comuni, enti parco e Università.

Venerdì 27 gennaio dalle 14.30, nella sede Unicas di Gaeta (Castello Angioino), sono in programma gli Stati Generali della DMO.

Dopo mesi di importante lavoro silenzioso e proficuo arriviamo ad un punto di svolta fondamentale. Gli Stati Generali rappresentano per noi il primo momento di condivisione pubblica rispetto agli obiettivi del progetto Destinazione Lazio Meridionale. Il 2023 vedrà il lancio vero e proprio della fase operativa, la presenza sui mercati internazionali attraverso operatori e fiere, l’affermazione capillare su un territorio che deve riuscire ad essere al passo con i tempi per l’offerta turistica. Nell’arco di quest’anno la DMO garantirà occasioni uniche di promozione dei nostri prodotti tipici locali, degli itinerari identitari e dell’offerta turistica in generale. Stiamo cercando di dare visibilità e una prospettiva ai nostri associati e c’è la volontà di continuare ad accogliere chiunque voglia far parte del progetto per contribuire allo sviluppo turistico integrato nel nostro territorio”. Ha commentato così a poche ore dall’evento Giorgio De Marchis, Presidente della DMO e Direttore del Parco Aurunci, promotore del progetto.

Quello di venerdì sarà dunque un importante momento di riflessione tra istituzioni locali e regionali, ma anche tra tecnici e associati, presenti e futuri, che si confronteranno sulle attività messe a punto in questo primo periodo di lavoro e su come dovranno essere portate avanti al meglio nei mesi a venire, puntando anche alla collaborazione con territori limitrofi. È infatti previsto un tavolo in cui interverranno i Destination Manager delle altre DMO nate tra le province di Latina e Frosinone, in particolare Ciociaria e Valle di Comino, Latium Experience, Terra di Cammini e Francigena del Sud.

Tra gli interventi tecnici attesi nell’incontro quello di Data Appeal, soluzione utilizzata dalla DMO in collaborazione con l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale per svolgere un’approfondita e critica analisi di marketing territoriale. Verranno illustrati i punti di forza e di debolezza rispetto ai competitor regionali e nazionali, il sentiment della destinazione e buone pratiche per il successo in base agli scenari turistici attuali.

Nonostante questa prima fase di attività della DMO sia stata caratterizzata da un approccio prevalentemente analitico, sono già numerose le iniziative a supporto degli associati. Questi ultimi saranno infatti protagonisti nell’ultima parte degli Stati Generali per presentare i progetti sostenibili e innovativi beneficiari del supporto economico ed organizzativo della DMO.

Non mancherà l’occasione per ricordare quanto sia centrale nella strategia la formazione degli operatori e delle imprese, oggi sempre più indispensabile per un riposizionamento competitivo dei territori.

Le conclusioni saranno a cura del Presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli.