Coronavirus, 193 casi positivi in provincia di Latna. Due decessi al Goretti

Rispetto alla giornata di ieri, si registrano dieci nuovi casi positivi, di cui sei trattati a domicilio. I casi sono distribuiti nei comuni di Latina (5), Fondi (1), Cisterna di Latina (1), Sezze (2), Nettuno (1).

Sono stati registrati due decessi entrambi presso l’ospedale S.M. Goretti: un paziente (residente a Fondi) nel Reparto di Malattie Infettive e l’altro (residente a Latina) nel Reparto di Terapia Intensiva.

Casi Positivi

Pazienti Ricoverati

Negativizzati

Decessi

193

88

                                    15

10

Sulla base dei numeri appena evidenziati, i pazienti positivi attualmente in carico sono 168.

I pazienti ricoverati sono collocati presso lo Spallanzani (11), la Terapia Intensiva del Goretti (6), l’Unità di Malattie Infettive del Goretti (21) o altre unità operative del Goretti e del Dono Svizzero di Formia (46). Quattro pazienti sono ricoverati in altri ospedali della Regione Lazio.

I pazienti negativizzati sono attualmente 15, dei quali 6 ancora ricoverati per altre problematiche di salute e 9 in osservazione a domicilio.

Complessivamente, sono 1.948 le persone in isolamento domiciliare. Parallelamente 1.439 persone hanno terminato il periodo di isolamento.

Si raccomanda ai cittadini di tutta la provincia di rispettare rigorosamente le disposizioni ministeriali in materia di mobilità delle persone, cercando di evitare di uscire dal proprio domicilio se non per i motivi specificati dalle stesse disposizioni (motivi di salute, lavoro o rientro al proprio domicilio/residenza). Allo stesso modo occorre rispettare rigorosamente quanto stabilito in materia di rispetto delle distanze, lavaggio delle mani e divieto di assembramento. Si ricorda che, allo stato, l’unico modo per evitare la diffusione del contagio consiste nel ridurre all’essenziale i contatti sociali per tutta la durata dell’emergenza.

Al fine di non determinare allarme tra la popolazione si chiede di far esclusivamente riferimento a fonti ufficiali quali la Regione Lazio, il Seresmi, lo Spallanzani, e la Direzione Generale dell’Azienda ASL.

Si raccomanda di recarsi in Pronto Soccorso solo se necessario e di far riferimento al numero verde 800 118 800, al 1500, al fine di gestire al meglio l’emergenza mantenendo gli standard di cura della sanità regionale.

Si ricorda inoltre che la Regione Lazio ha lanciato una nuova APP per contattare il proprio medico quando c’è la necessità.

Si chiama LAZIODRCOVID e si rivolge:

a chi è entrato in contatto stretto con persone positive al Covid19

a chi è stato sottoposto a misure di sorveglianza attiva dalla Asl

a chi manifesta sintomi legati al Covid19 (febbre, tosse, bruciore agli occhi)

L’app non è rivolta a tutti i cittadini e non è un servizio informativo.

non è un servizio di emergenza e non sostituisce il servizio del Numero Unico delle Emergenze 112 o 118 che deve essere attivato da parte del cittadino in caso di emergenza sanitaria.

Legenda: Casi Positivi misura il numero di casi positivi riscontrati dall’inizio dell’emergenza; Pazienti ricoverati evidenzia il numero di pazienti attualmente gestiti in regime di ricovero ospedaliero; Negativizzati rileva il numero di pazienti, inizialmente positivi, risultati negativi al terzo tampone.

Latina 23 marzo 2020