Formia, il cantante Miraggio in visita ai pazienti di chirurgia e pediatria

Non è stato un toccasana miracoloso, di quelli che ridanno all’istante la pienezza della salute, ma ha contribuito ad alleviare la degenza in ospedale nell’afa asfissiante di un pomeriggio torrido, il giro che, tra i letti delle camerette, ha portato Rosario Miraggio, cantante melodico partenopeo, lanciato da Gigi D’Alessio e collega, in tanti spettacoli, di Alessandro Siani, a recare doni agli “ospiti” di Chirurgia e Pediatria. Lo hanno accompagnato il sott. Nunzio Manciagli, responsabile della Direzione medica dell’ospedale “Dono Svizzero” e Vincenzo Viola, primario del reparto di Chirurgia del nosocomio formiano.

Coinvolgente per tutti i malati visitati è stato il contatto del giovane artista napoletano che ha dedicato il primo approccio a Emanuele M., 12enne di Mugnano di Napoli che, in vacanza a Formia, tre giorni fa, lunedi 21 agosto aveva avuto un brutto incidente, nella frazione di Gianola, a sud del centro urbano, con la bicicletta, il cui manubrio era penetrato all’interno, spappolandogli la milza e ferendo il meso, plicatura peritoneale che accoglie le emergenze vascolari di un organo, chiamato più popolarmente intestino. Il pronto intervento del dott. Viola, che ha avuto, per l’operazione durata più di un’ora, il supporto, tra gli altri, del dott. Giuseppe Imondi, ha provveduto a evitare che il danno procurasse problematiche ancora più critiche, tanto è vero che, dopo due giorni, il ragazzo, la cui madre ha acconsentito a riprenderne l’identità, ha incontrato, seduto sul letto l’artista che, dopo aver saputo dell’incidente e conoscendo i familiari, stando in vacanza a Sperlonga, presso la struttura “La nave”, ha deciso ieri mattina di recarsi a visitarlo e gli ha fatto dono di un pallone da calcio autografato da lui e accompagnato con l‘augurio che i suoi beniamini calcistici possano bissare la vittoria della scorsa stagione anche nel campionato appena iniziato, anche facendo una simpatica scortesia sportiva al supertifoso giallorosso Viola. Significative sono state le parole con cui Miraggio ha salutato ogni degente e quelle rilasciate ai microfoni di quanti lo hanno intervistato, sottolineando il ruolo impagabile svolto nelle corsie della sanità , in particolare, dell’ospedale di Formia, dove, pur senza la completezza delle strutture necessarie, gli “eroi” della Medicina d’eccellenza diventano gli “angeli custodi provvidenziali” per chi, a qualsiasi livello anagrafico, vive quelle realtà critiche che lo costringono a far ricorso alle cure dei medici e di tutti gli operatori sanitari. Vincenzo Viola, che ha fatto del suo reparto una eccellenza conclamata in tutta la regione e anche fuori dei confini laziali, ha sottolineato l’ottimo clima sinergico che si registra alla base del lavoro di squadra del suo reparto e di quelli che collaborano con Chirurgia. Soddisfatto dell’incontro il responsabile della direzione medica dell’ospedale, Nunzio Manciagli, che intravvede per il nosocomio traguardi di eccellenza operativa grazie alla qualità professionale e allo spirito di grande dedizione di tutto l’organico.

Orazio Ruggieri