“Formia Rifiuti Zero”, approvata la modifica dello Statuto.Bartolomeo: “E’ la scelta giusta per il futuro della città”

sindaco bartolomeo

Il Consiglio Comunale ha approvato oggi una delibera importante per il percorso della “Formia Rifiuti Zero”, la società interamente pubblica cui dal 1 maggio il Comune affiderà il servizio di igiene urbana.

La delibera dispone l’aumento del capitale sociale da 10 mila a 110 mila euro. Si tratta di un indicatore strategico della solidità finanziaria di una società. Dà credito nei rapporti con banche e fornitori e garantisce gli investimenti. Ingenti, nel caso della “FRZ”. Oltre a rivoluzionare il servizio, il piano industriale della società prevede infatti l’acquisto di un’intera flotta di mezzi ecologici, con significativi risparmi rispetto all’attuale gestione (i mezzi usati dalla Latina Ambiente sono a noleggio).

“Uno dei motivi per cui l’Amministrazione ha optato per una gestione pubblica del servizio – commenta l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano – è perché vogliamo un soggetto interessato ad investimenti che siano capaci di ridurre i costi migliorando la qualità dei servizi. E’ tutto nel piano industriale: oltre al rinnovo della flotta mezzi, realizzeremo biocelle per il recupero dell’organico e preselettori per il trattamento della plastica. Solo la gestione pubblica può assicurare questa possibilità”.

Modificando lo Statuto della società, la delibera dà avvio al processo che porterà la “Formia Rifiuti Zero” a ricevere dal Comune una concessione di servizio. Quest’ultima prevede che il concessionario riscuota direttamente la tariffa, responsabilizzandolo rispetto alle entrate, così come richiesto dal Consiglio Comunale in sede di affidamento.

La delibera indica le tappe dell’iter da seguire per attivare tale trasformazione: un adeguato piano finanziario, il passaggio ad una tariffazione puntuale (tanti rifiuti produci, tanto paghi) e la revisione dell’attuale piano industriale.

La “Formia Rifiuti Zero” partirà col servizio il 1 maggio. Il percorso è già stabilito e sarà accompagnato da una capillare attività informativa. La decisione assunta oggi riguarda l’evoluzione dei rapporti tra società e comune. Il Consiglio ha impegnato il Sindaco e la Giunta a predisporre tutti gli atti necessari a realizzare la concessione entro il 31 dicembre 2015.

“Quando ci siamo insediati – ha dichiarato il Sindaco Sandro Bartolomeo nel corso del suo intervento in Consiglio – abbiamo trovato una situazione compromessa. Il servizio di igiene urbana era affidato alla Latina Ambiente, con una semplice ordinanza di volta in volta prorogata, visto che chi non si era stati in grado neppure di chiudere un bando. I prezzi sono inevitabilmente lievitati e ci siamo ritrovati a pagare un milione di euro in più per un servizio largamente insufficiente. La scelta di tornare al pubblico la abbiamo annunciata già in campagna elettorale. Si è ragionato sul come. Abbiamo discusso a lungo in maggioranza e anche in modo aspro ma sempre su cose concrete. E alla fine, siamo arrivati ad una sintesi. La maggioranza è qui, compatta, a sostenerla. Siamo convinti – conclude – di fare la scelta giusta per il futuro della città”.