#Gaeta: Forza Italia invita Accetta a passare all’opposizione

In data 11/06/2015 su un blog locale si sono apprese le dichiarazioni del Consigliere comunale Eduardo Accetta, capogruppo di Forza Italia, relative alla richiesta di azzeramento della Giunta comunale e delle dimissioni dell’Assessore Cristian Leccese. Nell’articolo il consigliere Accetta viene definito come “…fortemente critico da tempo nei confronti dell’intera maggioranza…”. In più lo stesso Consigliere definisce il Sindaco Mitrano “…autore di scelte non condivise anche su temi importanti…”.

Nella medesima data, attraverso una nota stampa, i Consiglieri comunali di FI Pasquale Ranucci e Luigi Coscione invitano il Consigliere Accetta a discutere di tali argomenti all’interno delle sedi deputate, ammonendo il comportamento plateale e precisando che tutte le scelte devono essere prese nelle riunioni di maggioranza.

In data 14/06/2015 su un altro sito web di notizie locali “h24notizie” si sono apprese altre dichiarazioni del medesimo capogruppo. In particolare si apprende ancora che il Consigliere Accetta chiede le dimissioni dell’intera Giunta comunale, definendo il Sindaco “…un dittatore…” ed asserendo che il Presidente del Consiglio comunale (Luigi Coscione di Forza Italia) “…svolge il suo ruolo solo per lo stipendio”. Il Consigliere Accetta va oltre: asserisce che non esiste un confronto interno e che l’attività amministrativa è completamente bloccata, ma anche che la medesima amministrazione ha preso scelte sbagliate che “…distruggeranno il territorio..”. Molte altre sono state le considerazioni che hanno messo in cattiva luce l’amministrazione comunale. Insinuazioni che rappresentano considerazioni personali del Consigliere Accetta e che non sono certamente condivise dal resto del gruppo consiliare di Forza Italia.

All’uopo bisogna anche tener conto che il Consigliere Accetta, non partecipando ai lavori consiliari, non ha approvato la delibera sugli equilibri di bilancio 2014 (votato a settembre 2014), il bilancio di previsione 2015 (approvato a dicembre 2014) ed in ultimo il conto consuntivo 2014 (approvato a maggio 2015), lasciando la maggioranza consiliare in difficoltà in ben due occasioni.

Bisogna anche registrare i diversi episodi in cui il Consigliere Accetta, con modi e comportamenti pubblicamente oltraggiosi, è andato ben oltre il rispetto istituzionale che si deve all’apparato amministrativo e politico, molto spesso mettendo in cattiva luce gli stessi componenti della Giunta e della maggioranza comunale.

Il Consigliere e capogruppo Accetta, nel rappresentare pubblicamente tali considerazioni personali relative all’attività amministrativa della Giunta comunale, nella quale Forza Italia è protagonista, ingenera nell’opinione pubblica e nella quotidianità amministrativa un caos mediatico che danneggia fortemente l’immagine dell’amministrazione della quale dovrebbe far parte e collaborare.

Le considerazioni politiche ed amministrative ed i comportamenti del Consigliere Accetta attestano chiaramente la non condivisione del percorso politico ed amministrativo che l’amministrazione Mitrano sta portando avanti. Tale posizione non è compatibile con il ruolo di consigliere comunale di maggioranza.

Nonostante i richiami esperiti e nonostante che nelle riunioni di maggioranza ci siano stati più volte gli inviti al dialogo, evitando le contrapposizioni ed i toni dello scontro, bisogna registrare che nulla è cambiato. Il luogo deputato alla discussione ed alle decisioni è la riunione di maggioranza, se il Consigliere Accetta non è d’accordo sulle scelte, a discapito del resto della maggioranza, non può avere il diritto di infangare l’immagine dell’amministrazione nella quale partecipa.

Crediamo che se, legittimamente, un componente della maggioranza non si ritrovi più nel percorso politico ed amministrativo intrapreso, l’unica strada è quella di passare all’opposizione, oppure di dimettersi dal ruolo di Consigliere comunale, lasciando spazio agli altri candidati non eletti.

Pertanto, a seguito di ampia analisi invitano il Consigliere Accetta a passare all’opposizione.

Infine si vogliono respingere le accuse di mala gestione avanzate dal Consigliere Accetta e sostenere invece l’attività amministrativa svolta sinora dalla maggioranza. Nonostante i tanti problemi connessi alla pubblica amministrazione, questa Giunta può orgogliosamente rivendicare un attivismo che non si registrava da oltre vent’anni. Ricordiamo la programmazione delle tante opere di riqualificazione turistica ed urbana della Città, il potenziamento e la riqualificazione del cimitero cittadino, le opere a sostegno dello sport, i finanziamenti sulla messa in sicurezza delle scuole, i programmi di efficietamento energetico, lo sblocco dei piani edilizi (cooperative e lottizzazioni), la raccolta differenziata, la bandiera blu, e tante altre iniziative che hanno dato risposta ad una Città che le attendeva da anni.

Bisogna anche riconoscere che gli errori ci sono stati, che amministrare la cosa pubblica di questo periodo non è una cosa semplice, e che il confronto costruttivo non significa sempre trovarsi su posizioni uguali. Ma una cosa è il dialogo costruttivo, altra cosa sono i toni di opposizione, che non mirano ad un dialogo ma invece servono solo a mettere in cattiva luce l’operato della Giunta Comunale.