Itri, al Comune il plesso dello Scalo Ferroviario. Fargiorgio: “Riqualificare l’intera area”

Nella mattinata di oggi 16/03/2018, in Roma, l’Amministrazione Comunale di Itri, attraverso il Comandante PL, Dott. Raoul De Michelis, ha siglato un importante accordo con RFI, che prevede la concessione in comodato (e quindi gratuita) del plesso principale del locale scalo ferroviario, per la durata di cinque anni. Un obiettivo al quale la compagine che governa attualmente il comune sud-pontino stava lavorando da oltre un anno e che consentirà un utilizzo delle strutture che, nel mentre privilegerà alcune associazioni di volontariato, consentirà di riqualificare ed animare i luoghi, sottraendoli ad un destino di lento e progressivo abbandono.

Si registra grande soddisfazione nella maggioranza guidata dal Sindaco, Avv. Fargiorgio, il quale ha precisato che il risultato raggiunto è il frutto di comuni sinergie tra politica, uffici e società civile.

“Penso che abbiamo portato a casa un risultato storico – dice il Sindaco – conseguendo un obiettivo che già qualche precedente Amministrazione aveva tentato invano di realizzare. E’ la fine di un percorso intrapreso oltre un anno fa, per la cui felice definizione va doverosamente ringraziata la consigliera comunale Paola Soscia che ha lavorato al progetto con competenza e puntualità”.

Secondo le intese contrattuali sottoscritte, i locali dovranno essere utilizzati per Associazioni di volontariato, e comunque no profit, ed in questo senso l’Amministrazione Comunale privilegerà quelle realtà che operano sul territorio da decenni e che hanno dato ampia prova della loro funzione sociale.

La concessione in comodato dei locali fa il paio con i lavori di riqualificazione del parcheggio dello scalo ferroviario per cui è attualmente in corso la procedura pubblica finalizzata all’affidamento. Il sito si appresta dunque ad abdicare a quell’immagine di abbandono che, purtroppo, ha un po’ assunto nel corso degli anni.

Aggiunge il Sindaco “E’ nostra intenzione riattivare anche i servizi igienici e, laddove possibile, avviare un punto bar, ma con connotazione per così dire sociale, consentendo, attraverso un idoneo progetto di integrazione, l’impiego di persone diversamente abili. Ciò che più ci interessa è che il sito nel suo complesso possa diventare finalmente un biglietto da visita spendibile per l’intero nostro territorio, davvero una porta di ingresso alle sue eccellenze culturali, storiche, enogastronomiche”.

Dopo aver rassicurato sulla prossima installazione delle videocamere di sorveglianza, il Sindaco ha voluto riconoscere il ruolo svolto dal locale comitato pendolari.

“E’ indubbio che al risultato ottenuto abbia concorso anche il Comitato pendolari di Itri, che pubblicamente ringrazio, per aver messo a disposizione ed attivato la propria rete di contatti, per un superiore e pubblico fine. Auspico che quello attuale sia un ulteriore tassello che serva a rafforzare ancor più la battaglia intrapresa da anni, per ottenere la fermata presso lo scalo ferroviario di Itri di un sempre maggior numero di corse”.