di Chiara Scarpellino
L’8 dicembre, in occasione della festa dell’Immacolata, si è tenuta, come ogni anno, in tutte le parrocchie d’Italia la giornata dell’adesione all’Azione Cattolica che ha coinvolto bambini, giovani e adulti.
L’Azione Cattolica è un percorso laico che si impegna ad educare gli associati a vivere e a testimoniare il Vangelo, applicandolo alla vita di ogni giorno. Per fare ciò ogni associato collabora con il gruppo e con il parroco mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità.
I gruppi di Azione Cattolica sono presenti in quasi tutte le parrocchie d’Italia e sono suddivisi secondo l’età dei partecipanti, in modo che il gruppo possa essere omogeneo, con interessi e capacità comuni.
Ed infatti i gruppi partono dai bambini che formano l’Azione Cattolica Ragazzi, poi ci sono i Giovanissimi, i Giovani, gli Adulti e gli Adultissimi.
Quest’associazione, contrariamente a quanto si possa pensare, non si occupa solo di temi meramente cattolici, ma cerca di affrontare la realtà quotidiana, con gli occhi della fede e alla luce del Vangelo.
L’A.C. nel mondo si impegna a coltivare amicizie superando le distanze geografiche e culturali, a mettersi in ascolto degli altri, a vivere della capacità di proporsi invece che di imporsi, del rispetto e dell’accoglienza verso chi è diverso perché vive in contesti differenti, a superare i pregiudizi e le barriere che ci distanziano senza motivo.
Ogni anno l’Azione Cattolica propone un tema valido per tutta Italia, che poi ogni diocesi elabora secondo le necessità locali. Il tema di quest’anno è “Rallegratevi ed esultate” che ci invita a porre la gioia di vivere in tutte le azioni quotidiane.
Contrariamente a quanto si pensa, l’Azione Cattolica non è un “mero catechismo” ma si occupa anche di attualità e di vita pratica, come dimostra l’azione cattolica di Formia, che da alcuni anni ha promosso un percorso culturale, esteso a tutta la cittadinanza e non solo agli associati, che ha lo scopo di promuovere il tema dell’anno con diverse iniziative culturali e ricreative.
Quest’anno l’itinerario culturale prende spunto dal Vangelo delle Beatitudini di Matteo, snocciolando diversi incontri collegati a detto tema, dai quali possono scaturire dibattiti e riflessioni. Inoltre l’AC cerca di non rimanere estranea ai temi di attualità, cercando di affrontarli in maniera ragionata e consapevole, come è accaduto in vista del recente referendum del 4 dicembre.
Ed infatti, il 16 ottobre scorso presso l’istituto G.Filangieri di Formia, è stato organizzato un incontro dal titolo “Verso il referendum da cittadini consapevoli: i contenuti della riforma costituzionale”, per spiegare ed informare gli associati e la cittadinanza tutta, dei temi proposti dal referendum, senza mostrare alcun orientamento politico, ma solo allo scopo di risvegliare le coscienze. L’ incontro è stato tenuto dal Giudice Francesco Cananzi, Presidente della Settima Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, il quale ha ampiamente illustrato i vari punti del referendum, i pro e i contro della riforma, dando ampio spazio al dibattito, al quale hanno preso parte tutti i presenti, indipendentemente dal credo religioso e politico.
L’incontro ha inaugurato l’itinerario culturale promosso dai gruppi adulti di azione cattolica della diocesi, al quale seguiranno altri appuntamenti, anche in collaborazione con l’ AC della Campania e l’Associazione Lestrigonia, secondo una ricca locandina distribuita alla cittadinanza.