Sei ordinanze di custodia cautelare, tre in carcere e tre agli arresti domiciliari, è il bilancio dell’operazione antimafia “Aleppo”, avviata all’alba di oggi tra Fondi, Terracina e Mondragone dai carabinieri di Fondi sotto la Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma.
In campo 50 carabinieri del comando provinciale supportati dai quelli della provincia di Caserta e da un elicottero. Altre due persone sono ancora ricercate. Estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, impiego di denaro di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio e intestazione fittizia di beni, con l’aggravante del metodo mafioso, i reati contestati. Nel contempo si è proceduto al sequestro preventivo delle quote e del patrimonio aziendale di una società di trasporti.
Gli investigatori hanno accertato il controllo esercitato da una famiglia originaria di Minturno ma residente a Fondi, con legami con i clan camorristici di Caserta, sui trasporti da e per il Mercato Ortofrutticolo di Fondi.
