Ponza, il toccante saluto del Sindaco Ferraiuolo al termine del suo mandato

Dopo l’entusiasmo per la nuova amministrazione che ha iniziato a muoversi nella pienezza del suo organigramma di giunta, all’indomani dell’assegnazione delle deleghe da parte del sindaco Francesco Ambrosino, la comunità di Ponza ha registrato un toccante momento di commiato nel rilevare il saluto rivoltole dal primo cittadino uscente, il dirigente scolastico Franco Ferraiuolo, sindaco per tre legislature, consigliere provinciale e responsabile in diverse strutture gestionali dell’arcipelago ponziano. Parole che evidenziano la beneaugurante volontà di fare spazio a una nuova classe politica anagraficamente giovane, che enunciano gli oltre trenta progetti approvati durante la sua amministrazione e a buon punto di realizzazione, con alcuni già terminati, e che terminano con la rinnovata attestazione di amore per la sua isola. “Cari concittadini –esordisce Ferraiuolo- 5 anni fa, quando ormai ero avviato a vivere serenamente la mia condizione di ex dirigente scolastico in quiescenza, inaspettatamente, fui chiamato a capeggiare una lista unitaria che fu denominata “la casa dei ponzesi”, per contrastare una situazione politico/amministrativa locale, che ai più risultava sgradevole ed insopportabile. Con una certa riluttanza e perplessità, data anche la mia non giovane età, tuttavia, accettai con la disponibilità che mi contraddistingue e per non sottrarmi al doveroso compito di servire la comunità quando occorre. Ma già in quel momento dissi che la mia disponibilità era limitata, in caso di vittoria, ad una sola consiliatura poiché, rimossa la causa per cui ero stato chiamato, era, poi, necessario che il comune ritornasse ad essere amministrato dalle giovani forze dell’isola. Fermo nell’ intenzione di non proseguire oltre la mia attività amministrativa, ho, pertanto, deciso di non candidarmi a Sindaco per un ulteriore mandato. Oggi sono in campo due liste elettorali alle quali esprimo l’auspicio, al di la dell’esito che vedrà l’una nel ruolo di maggioranza e l’altra in quello di minoranza, di non risparmiarsi nell’ impegno costante e di impiegare tutte le forze possibili per conseguire il bene della comunità. Sono trascorsi 5 anni durante i quali l’unico pensiero è stato di realizzare con molta tenacia, a denti stretti ed in dignitoso silenzio, tutto quello che era possibile del nostro programma pur in una situazione che si è presentata difficilissima alla luce delle continue emergenze. Logicamente, il programma, scaturente dall’analisi dei problemi locali, è la manifestazione degli intenti che si intendono perseguire ma, nella pratica, la sua realizzazione è condizionata da tanti fattori quali l’asfissiante burocrazia, i necessari finanziamenti da intercettare, le scarse risorse umane a disposizione, i condizionamenti politici, ecc. Non mi è capitato mai di vedere un’amministrazione completare tutto il suo programma nel solo lasso dei 5 anni; anche Ponza non ha fatto eccezione a questa realtà dando anche uno sguardo alle precedenti amministrazioni. Quindi, in 5 anni, generalmente, non è possibile attuare tutto il programma, specie quella parte non di stretta competenza comunale, allorché trattasi di opere di grande e complessa entità che per la loro rilevanza richiedono tempi lunghi ed il diretto intervento dello Stato, della Regione o di altri enti terzi (ad esempio, collegamenti marittimi, porto, servizio idrico integrato, assistenza sanitaria, ecc.). Certamente l’operare in continua emergenza a cui ha contribuito, in aggiunta, anche lo stato di pandemia da covid 19, ha condizionato non poco l’attuazione del programma; tuttavia, anche in questo quadro difficoltoso l’amministrazione è riuscita a portare in porto importanti e significative opere, pur con una struttura amministrativa, come prima dicevo, modesta, nella quale si è manifestato un turn over di dipendenti piuttosto considerevole se si considera che alcuni si sono trasferiti in continente per avvicinamento alla propria famiglia, ben dieci sono andati in pensione, altri hanno avuto problemi di carattere sanitario che li hanno tenuti per lunghi mesi lontani dall’ufficio, chi addirittura è deceduto. Si comprende bene che i nuovi assunti, dopo i lunghi tempi per l’espletamento dei concorsi, hanno dovuto avere il tempo per acquisire la necessaria formazione e ciò, in aggiunta al temporaneo ricorso allo smart working dovuto all’emergenza pandemica, non ha certo contribuito ad un efficace funzionamento della macchina amministrativa. A ciò aggiungasi il problema del segretario comunale che è la persona che sovraintende e coordina l’attività degli uffici e, pertanto, ha una funzione fondamentale nel comune; spesso è chiamato a svolgere funzioni di responsabilità ad interim nel caso di assenza del responsabile di un servizio. Metaforicamente, lo paragono al direttore di macchina di una nave; il comandante dà gli ordini per seguire la rotta ma se il direttore non fa partire i motori o li fa funzionare male, la nave rimane in banchina o naviga a velocità ridotta. In Italia i segretari comunali sono circa 2600 su circa 8000 tra comuni e province. Ciò comporta che molti segretari curano mediamente tre comuni che ne sono sprovvisti, il che mette in pregiudizio la loro funzionalità; c’è da dire, tuttavia, che con tale situazione molti piccoli comuni del continente non riescono comunque ad avere il segretario comunale e noi, che siamo una realtà insulare, dobbiamo ritenerci fortunati ad averne uno, anche se a servizio ridotto. Il nostro comune ha un segretario a convenzione, titolare del comune di Fiuggi, che viene una volta alla settimana, salvo che non abbia altri impegni o le cattive condizioni metereologiche non gli permettono di recarsi nell’isola, per cui può capitare che sia assente anche per più settimane. I comuni, come si sa, sono sempre più oberati di competenze che vengono loro scaricate dallo Stato e dalla Regione con la conseguenza che il Sindaco viene sottoposto ad una responsabilità enorme, ma a fronte di questa gravosa situazione lo Stato non provvede ad assicurare un segretario titolare ad ogni comune dove operi tutti i giorni lavorativi della settimana. E, tuttavia, pur con il limitato supporto di un’organizzazione tecnico-amministrativa degli uffici modesta, che solo nella fase finale del quinquennio siamo comunque riusciti a rinforzare con l’immissione di nuovi dipendenti dando un decisivo ringiovanimento a tutti i reparti comunali, oggi possiamo vantare importanti obiettivi raggiunti, a fronte di una programmazione alquanto esigua di lavori pubblici ereditata da chi ci ha preceduto, che in sostanza era ridotta al finanziamento per la scuola di Santa Maria, al mutuo per l’ex scuola media di via Roma e ad un pregresso finanziamento per la messa in sicurezza della strada della Parata. Tutti gli altri finanziamenti sono stati ottenuti nel corso del quinquennio 2017/2022, dalla amministrazione da me guidata. Di seguito, un sintetico quadro, rimesso dal competente ufficio: Intervento per la messa in sicurezza da rischio idrogeologico per il contenimento energetico e il risanamento funzionale della scuola elementare, Materna di Santa Maria IMPORTO: €. 787.000 Stato dell’opera: lavori in corso di completamento. Intervento per la messa in sicurezza del dissesto della Falesia di Cala Fonte – I° Stralcio IMPORTO: €. 312.000 Stato dell’opera: terminata. Riqualificazione Energetica di un edificio plurifunzionale adibito a museo, scuola e uffici comunali e intervento sulla mobilità sostenibile con installazione di pensiline fotovoltaiche IMPORTO: €. 945.000 Stato dell’opera: In fase di ultimazione, ciò che consentirà, con la consegna dei locali, l’allestimento del museo comunale. Messa in sicurezza della falesia di Cala Gaetano IMPORTO: €. 1.231.000 Stato dell’opera: Inizio lavori. Progetto di adeguamento sismico, antincendio, impianti tecnologici, superamento barriere architettoniche della scuola “Cavatella” IMPORTO: €. 1.350.000,00 Stato dell’opera: Inizio lavori. Fosso linguana in localita’ S. Maria intervento di mitigazione dal rischio idrogeologico IMPORTO: €. 490.000,00 Stato dell’opera: In avanzata fase di esecuzione. Mitigazione del rischio idrogeologico per esondazione del fosso linguana in localita’ S.Maria IMPORTO: €. 120.000,00 Stato dell’opera: In avanzata fase di esecuzione. Intervento di Riqualificazione Corso Carlo Pisacane – tratto tra salita Scarpellini e salita Dragonara – IMPORTO: €. 250.000,00 Stato dell’opera: gara aggiudicata- inizio lavori dopo l’estate. Regimentazione idrologica dell’area di Monte Guardia e Tunnel Romano di Chiaia di Luna – I° Stralcio IMPORTO: €. 600.000,00 Stato dell’opera: in attesa del solo parere regionale per chiudere la conferenza dei servizi e poter mandare in appalto l’opera. Riqualificazione funzionale, adeguamento tecnologico, accessibilità ai diversamente abili, aggregazione sociale – stralcio funzionale ex scuola media “via Roma” risanamento immobile comunale da destinare a luogo di aggregazione sociale ed a uffici pubblici IMPORTO: €. 510.000 Stato dell’opera: In fase di esecuzione. Riqualificazione di Piazza Martiri di Ponza (chiesa SS. Trinità) / Interventi di manutenzione straordinaria e restauro conservativo IMPORTO: €. 66.000 Stato dell’opera: lavori completati

ISOLA GREEN 2 (progetto relativo alla mobilità sostenibile e bike sharing, percorsi ciclo pedonali, eco-asfalto, sentieri- itinerari green e aree funzionali favorendo così la sostenibilità ambientale dell’isola di Ponza) IMPORTO: €. 1.771.000,00 Stato dell’opera: predisposizione gara d’appalto. Sistemazione delle strade comunali esistenti – Strada “I Faraglioni (loc.tà Conti) e strada cala dell’Acqua (loc.tà Le Forna)” IMPORTO: €. 100.000,00 Stato dell’opera: inizio lavori. Intervento di risanamento conservativo per la messa in sicurezza del cimitero (risistemazione Chiesa della Madonna della Salvazione) IMPORTO: €. 150.000,00 Stato dell’opera: In fase di esecuzione. Riqualificazione di via Sottocampo realizzazione percorsi pedonali e abbattimento barriere architettoniche IMPORTO: €. 499.000 Stato dell’opera: Predisposizione gara d’appalto. Lavori di sistemazione ed adeguamento dell’impianto sportivo coperto polifunzionale sito in località “Le Forna – Cala dell’Acqua” IMPORTO: €. 1.990.000 (mutuo) Stato dell’opera: lavoro aggiudicato e di prossimo inizio. Interventi di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza del territorio del Comune di Ponza a seguito degli eventi atmosferici straordinari avvenuti dal 28 ottobre al 4 novembre 2018” – Intera Isola IMPORTO: €. 120.000,00 Stato degli interventi: In fase di esecuzione. Rigenerazione Urbana – Progetto preliminare per il recupero strutturale dell’edificio denominato “Semaforo del Monte Guardia” IMPORTO: €. 1.100.000 Finanziamento in fase di acquisizione. Realizzazione del nuovo sistema di ormeggio per imbarcazioni da pesca nel porto di Ponza IMPORTO: €. 78.000 Stato dell’opera: lavori completati. Progettazione dell’intervento finalizzato al consolidamento dei muri di contenimento del percorso pedonale “Località Scotti” – Zona Porto nel Comune di Ponza IMPORTO: €. 58.000 progettazione esecutiva in corso di completamento. Progettazione dell’intervento finalizzato ai lavori di mitigazione del rischio idrogeologico in “Località Le Forna” (cala Cecata) nel Comune di Ponza IMPORTO: €. 58.000,00 progettazione esecutiva in corso di completamento. Progettazione dell’intervento finalizzato ai lavori di consolidamento della falesia in frana località Parata degli Scotti IMPORTO: €. 59.000 Progettazione esecutiva in corso di completamento. Intervento di messa in sicurezza le Forna “Monte Schiavone”, stradello e canale IMPORTO: €. 35.000 Stato del lavoro: in fase di completamento. Lavori di recupero, riqualificazione e rifunzionamento Campo Sportivo Comunale IMPORTO: €. 443.000,00 Stato dell’opera: in corso affidamento progettazione. Lavori di riqualificazione stradale del Centro Storico delle Forna IMPORTO: €. 286.000 Stato dell’opera: in corso affidamento progettazione. Lavori di riqualificazione stradale del Centro Storico di Ponza, Zona Porto e S. Maria IMPORTO: €. 965.000 Stato dell’opera: in corso affidamento progettazione. Messa in sicurezza infrastruttura stradale in località Scotti IMPORTO: 1.000.000,00 Stato lavoro: affidamento progettazione. Messa in sicurezza infrastruttura stradale località Conti – messa in sicurezza infrastruttura stradale IMPORTO: €. 1.000.000,00 Stato lavoro: affidamento progettazione. Messa in sicurezza infrastruttura stradale località Faraglioni e Santa Maria – messa in sicurezza infrastruttura stradale IMPORTO: €. 1.000.000,00 Stato lavoro: affidamento progettazione. Interventi di messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico ad elevato rischio frana, messa in sicurezza versante costiero in loc.tà Punta della Madonna IMPORTO: €. 1.000.000,00 Stato lavoro: affidamento progettazione. Fondo per lo sviluppo e la coesione (fsc) 2014/2020 piano operativo “ambiente”. Interventi di difesa del suolo nella regione Lazio. Intervento di “ampliamento arenile per messa in sicurezza in loc. Chiaia di Luna” IMPORTO: €. 2.600.000,00 Stato lavoro: effettuati i sondaggi a mare – progettazione esecutiva in corso di completamento. Progetto per la messa in sicurezza della falesia di cala Fonte – Secondo Stralcio IMPORTO: €. 1.490.000,00 Stato lavoro: in conferenza dei servizi. Bagno vecchio (archivio storico via Roma) – riqualifica strutturale di adeguamento sismico IMPORTO: €. 527.000 Stato lavoro: progettazione in corso. Zannone Casa Di caccia “isola di Zannone” – Recupero Casa di Caccia IMPORTO: €. 1.909.000 Stato lavoro: progettazione in corso. 35)Progetto “Welcome to the Giancos” – lavori di riqualificazione della piazza di Giancos IMPORTO: euro 40.000,00 Stato lavoro: opera terminata. 36)Miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani per il Comune di Ponza- località monte Pagliaro IMPORTO euro 993.000 Stato lavoro: affidamento progettazione. 37)Federalismo demaniale culturale – attivazione procedure per il trasferimento non oneroso al patrimonio comunale di n. 3 immobili di proprietà del demanio dello stato – approvazione programma di valorizzazione degli immobili “Padiglione orologio nuovo e cenobio – ex infermeria” IMPORTO: NON ONEROSO Stato lavoro: in fase di chiusura. I finanziamenti dei tre progetti di cui ai punti sopramenzionati 32, 33 e 34 sono al momento in contenzioso con il Ministero dell’Interno che ha ritenuto di revocarli per mancanza del rispetto dei termini da parte del Comune. n realtà, è stato fatto presente dal Comune che i termini sono stati oltrepassati, al di la dei problemi causati dalla pandemia, per imprevisti non imputabili all’Amministrazione quali ad esempio la scoperta di una frana recente che ha interessato la Casa di caccia di Zannone, ciò che ha determinato la predisposizione di una variante del progetto di restauro del predetto immobile rispetto alla detta situazione franosa che dovrà essere comunque affrontata con un finanziamento che la Regione si è impegnata a dare. Altra situazione, è quella del progetto di messa in sicurezza della falesia di cala Fonte – 2° stralcio – dove la conclusione della conferenza dei servizi decisoria non si è ancora definita perché l’Autorità di Bacino ha richiesto integrazioni tecniche che potevano essere fornite solo dopo la fine dei lavori del primo stralcio avvenuta recentemente, che ha consentito la riapertura parziale del detto sito. Comunque, al mancato rispetto dei termini dovuti agli imprevisti ma, per questo, non imputabili all’Amministrazione, la stessa ha deciso di impugnare il provvedimento ministeriale innanzi al TAR Lazio. Si è proceduto a rivedere la progettazione relativa alla strada della Parata, adempiendo a quanto veniva richiesto in conferenza dei servizi – restringere e non allargare la strada-; le modifiche progettuali, concordate con la Regione, sono state inviate e si è in attesa del parere finale. Tra le opere pubbliche realizzate va anche annoverata la riqualificazione e ripavimentazione della piazzetta di S. Antonio per un importo di 215.000 euro circa, frutto di una transazione fatta con la Soc. Rifugio dei Naviganti per eliminare un contenzioso in atto. Dal quadro sopra esposto si desume facilmente che al netto di opere già finanziate in precedenti amministrazioni, finanziamenti in contenzioso con il ministero ed opere di competenza diretta della Regione Lazio ed eseguite in questo quinquennio (lavori di mitigazione del rischio idrogeologico di Frontone, di Cala Feola-piscine naturali e del Cimitero), quest’Amministrazione ha messo in campo importanti interventi per circa venti milioni di euro. In più, sono da considerarsi i finanziamenti del PNRR rispetto ai quali quest’Amministrazione ha concorso con un progetto per l’innovazione digitale allo scopo di assicurare la modernizzazione degli apparati amministrativi e di gestione dei servizi nonché al “programma isole verdi” presentando schede progettuali per l’efficientamento energetico (rifacimento della pubblica illuminazione di tutta l’isola), mobilità sostenibile, gestione del ciclo per lo smaltimento dei rifiuti, economia circolare e produzione di energia da fonti rinnovabili per un totale di euro 14.503.100,00. Ed ancora, il Comune di Ponza, ricompreso nella mappatura di cui alla settantatreesima strategia nazionale per le Aree Interne, grazie all’azione dell’ANCIM (Associazione Nazionale Comuni Isole Minori) ed all’impegno del Ministro per il Sud e la Coesione Sociale, Mara Carfagna, ha usufruito di un riparto di euro 196.947,41 che saranno impiegati nei servizi sanitari e scolastici. Abbiamo anche proceduto a predisporre le domande per partecipare al PNRR di cui all’avviso pubblico emanato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale per servizi e infrastrutture sociali di comunità per ottenere il finanziamento inteso a realizzare servizi di assistenza per gli anziani nella parte del fabbricato del poliambulatorio di Tre Venti ancora da ristrutturare (che questa Amministrazione ha avuto in comodato d’uso dalla ASL) nonché per finanziare un progetto per adibire il cortile interposto tra l’ex scuola media “C. Pisacane” ed i locali del museo, ad area per manifestazioni teatrali estive con adeguata copertura mobile. Un cenno va fatto circa il recupero della Villa delle Tortore per la quale da tempo è in atto un’interlocuzione con la Regione Lazio, proprietaria del suddetto immobile, affinché finanzi le opere di restauro che consentiranno di poterla adibire come centro internazionale di cultura euro-mediterranea; nelle more, previo una convenzione, la Regione Lazio ha dato un finanziamento al Comune di Ponza di euro 150.000,00 per la sostituzione del cancello di entrata, del ripristino e pulizia della sentieristica nonché per la potatura delle importanti specie arboree colà esistenti (opere già eseguite); Tanti piccoli interventi di manutenzione sono stati fatti come ad esempio, l’asfaltatura delle strade di “sopra Giancos”, del vecchio tronco stradale (ex provinciale) a Calacaparra, della strada di punta Incenso, la manutenzione ed il ripristino del sentiero rurale che dal termine della strada provinciale porta sull’altura di punta Incenso, la costruzione della nuova scala di accesso in metallo alla Cisterna Romana della Dragonara in luogo della vecchia in legno marcita, i dossi stradali. Sono stati realizzati due parchi giochi ex novo: l’uno sul piazzale della Chiesa di Le Forna (in sostituzione di quello fatiscente) e l’altro sulla piazza di Calacaparra. Tante iniziative sono state portate avanti nel campo dei servizi sociali, della cultura, delle manifestazioni teatrali, musicali, del cinema, dei convegni, che qui risulta difficile elencare tutte. Va fatto notare per tutte che con il progetto “Mare di Circe”, Ponza, insieme a S. Felice Circeo e Ventotene, è stata insignita dell’importante titolo di “Città della Cultura del Lazio 2019”. E’ anche degno di nota segnalare la convenzione che lo scrivente, in qualità di Sindaco, ha sottoscritto con i’Anppia ed il Centro Studi e Documentazione Isole Ponziane aps per l’istituzione presso i locali del museo/biblioteca i cui lavori sono in fase di ultimazione, il Centro Studi Archivio Storico Comunale al fine di raccogliere e custodire la memoria storica dell’isola e arricchirne la documentazione, con particolare riferimento al novecento, in una prospettiva politica, sociale e culturale che coinvolga la scena nazionale, europea e mondiale. Non va sottaciuto anche l’impegno dell’Amministrazione e mio personale per far dotare Le Forna di un nuovo ufficio postale, dato che quello precedente era stato chiuso per motivi di sopraggiunta inagibilità e non era scontato che venisse riaperto.Va segnalato l’accordo stipulato tra il Comune di Ponza e l’Università “La Sapienza” di Roma per lo svolgimento di attività di studio che sono in corso, finalizzate al recupero ambientale della cava di bentonite dismessa ex Samip. È stato inoltre sottoscritto il nuovo protocollo con il Parco del Circeo che ha previsto l’impegno del Parco alla predisposizione di tre progetti per la messa in sicurezza dei punti critici di Zannone (il Varo, la frana adiacente la casa di caccia e lo sbarco del faro); i progetti esecutivi sono stati di recente acquisiti dal Comune di Ponza e pronti per essere inviati in conferenza di servizi. Inoltre l’esecuzione di detti interventi sarà parzialmente finanziata dal Parco stesso. Va messo in conto anche l’impegno per dotare, come è stata dotata, l’isola dell’assistenza pediatrica di libera scelta. A fronte di complicati contenziosi dove il Comune era soccombente con ingenti importi che potevano portare in default il bilancio, siamo riusciti a fare delle ottime transazioni che con il loro compimento hanno prodotto notevoli risparmi all’Amministrazione Comunale, anzi in alcuni casi delle utilità, come quello della transazione Comune di Ponza/Tagliamonte dove l’Ente Locale è divenuto proprietario del compendio ove sorge l’ex inceneritore, che la magistratura ha recentemente dissequestrato e riconsegnato al Comune, si che lo stesso si possa ora utilizzare, con i fondi del PNRR sopra richiamati, per realizzarvi la cosiddetta isola ecologica ai fini della raccolta differenziata. Una nota positiva che si riscontra è anche la manifestata tendenza, sebbene modesta, al ripopolamento se si considera che in questo ultimo quinquennio siamo passati dai 3377 abitanti del 2017 ai 3452 del 2022, con un incremento di 75 unità. Come si vede tante cose sono state fatte ma tante restano da fare perché, ripeto, l’eccessiva burocrazia associata alle carenze umane, strumentali e finanziarie del nostro comune, carenze che vengono da lontano e a cui si è lavorato nel limite del possibile per fronteggiarle, hanno reso, purtroppo, il percorso amministrativo ancora più difficile ed irto di ostacoli, a cui chi scrive ha sopperito con un sacrificio personale senza risparmio, trascurando gli affetti della propria famiglia, nell’ottica di quella che può essere considerata, nella situazione data, una pratica eroica dell’amministrazione. Ho portato, quindi, avanti ciò che le condizioni date, i mezzi a disposizione e la mia finitezza umana mi hanno consentito ma nessuno potrà mai dire che non ho operato per il bene comune perché quello che sopra ho descritto parla da sè. Mi consola la coscienza di aver offerto la mia opera disinteressata e gratuita con impegno e abnegazione, di aver dato tutto me stesso nonché di aver assicurato al Comune di Ponza cospicui finanziamenti di opere pubbliche, nello stato di attuazione come sopra descritte, che non mancheranno di contribuire al miglioramento della vita civile dei concittadini. Ringrazio affettuosamente i miei collaboratori, dagli assessori ai consiglieri, dal segretario generale ai dipendenti comunali, coloro che mi hanno supportato dall’esterno, tutti i moltissimi compaesani che mi hanno dato fiducia e mi congedo con la certezza che avranno apprezzato il mio operato. Un pensiero affettuoso agli studenti isolani, ai giovani che saranno la futura classe dirigente, affinché –conclude il saluto di Ferraiuolo- nutrano l’amore per la propria isola e la volontà di servirla degnamente”.

Un saluto a tutte le autorità civili, militari e religiose nonché a tutte le espressioni del volontariato locale a cominciare dai ragazzi della protezione civile.

Viva Ponza per la quale sarò, comunque, sempre, umilmente al suo servizio!