Purtroppo, i fatti degli ultimi giorni, ci inducono ad una riflessione ulteriore e ad un approfondimento della tematica in questione, in relazione anche alla situazione locale. Preoccupa soprattutto il fatto che moltissimi sono i ragazzi coinvolti nelle questioni della malavita: nel racket della droga grazie al quale portano a casa guadagni facili che causano il rimpolparsi delle fila delle cosche mafiose. Per non parlare del numero, sempre crescente, di ragazzi che impugnano un’arma per avviarsi al mondo della mafia, per compiere il loro rito di iniziazione, anche con una dose di compiacenza dovuta all’importanza, per così dire, che l’evento dà, oltre alla dose di inconsapevolezza dovuta alla giovane età, all’immaturità e alla volontà di sentirsi importanti. Il pm Giuseppe Lombardo, proprio in questi giorni, subisce ulteriori minacce di morte per aver firmato numerosissimi arresti tra le file della ‘Ndrangheta. Senza trascurare quanto accaduto al Giudice Aielli di Latina: minacciata di morte con dei manifesti funebri affissi ovunque, persino dove potevano esser visti dai suoi familiari. Insomma, questi accadimenti gravissimi, non dovrebbero verificarsi, e non così di frequento. Noi di Sinistra Ecologia e Liberta affermiamo con forza il nostro no al mondo malavitoso, e confermiamo il nostro impegno sentito e costante al fianco dei cittadini onesti che subiscono le vessazioni mafiose nei nostri territori, ed il nostro impegno perché le attività malavitose non vengano implementate o comunque favorite. La nostra vicinanza al tema, e l’impegno profuso a riguardo, partono da molto lontano, quando, in campagna elettorale, proponemmo l’istituzione dell’Osservatorio contro la criminalità, da poco istituitosi ufficialmente nel nostro territorio. La nostra attività, però, non termina qui, ma lavoreremo ancora molto sul tema, a noi molto vicino, della legalità.
Sinistrà Ecologia e Libertà Formia