Teatro R. Paone, in scena il “Teatro dei colori”

Un punto di luce bianca diventa tanti punti colorati, la luce disegna linee che giocano, si moltiplicano, ruotano. Nascono forme bianche e nere, poi mani colorate si incontrano, scherzano, seguono la musica, nascono forme giocose gialle, rosse, blu, viola, verdi, arancio. Poi dal grande cerchio bianco nascono quadrati, cerchi, rombi, triangoli, rettangoli di ogni colore, ed ogni forma diventa altre forme: grandi, piccole, lunghe. Ma le forme colorate sono anche personaggi dei giochi e della natura, un viso nasce dai colori le sue espressioni sono gli stati d’animo, le immagini delle stagioni nascono da un arcobaleno, tutti i colori delle luce.

20140129-141010.jpgDomenica alle 17 al Teatro Remigio Paone per la stagione Famiglie a teatro promossa dal collettivo Bertolt Brecht in collaborazione con l’Ipab SS. Annunziata all’interno del cartellone dei Teatri riuniti del Golfo in scena le tinte, le sfumature, le forme con “Colori, immaginare l’immagine” del Teatro dei colori.

Lo spettacolo, che ha segnato l’inizio e il filone principale di ricerca della compagnia con studi compiuti nelle arti visive, è realizzato mediante le tecniche proprie del teatro d’immagine, con i particolari accorgimenti tecnici del teatro “nero”. La struttura di questo lavoro, che privilegia il momento “visione”, è basato sull’ utilizzo appropriato e misurato della “luce”, creando nello spazio scenico delle profondità virtuali in relazione ai “campi” di illuminazione. Inoltre, con un particolare ed attento utilizzo dei “tipi” di illuminazione (luce positiva, luce nera, proiezioni) si possono evidenziare gli effetti derivati dai nuovi e moderni colori con composizioni chimiche differenziate (colori fluorescenti, luminescenti, neon, rifrangenti).

Nel ricordare Klee, Kandinsky, Albers, Arnheim, Mondrian, gli attori sono servi di scena, sono vestiti di nero, la lampada nera valorizza solo le sagome luminescenti che gli attori – manovratori muovono, esprimendosi nelle azioni compiute nello spazio e nel “colore”.

Scrittura scenica e regia : Gabriele Ciaccia
Con: Gabriele Ciaccia, Valentina Ciaccia, Monica Di Bernardo, Roberto Santavicca.
Collaborazioni: Mauro Lambardi, Mario Serchia Produzione: Gabriella Montuori