La FIAT 500 tra storia, mito e…raduno!

Ci siamo quasi, mancano pochi giorni e la città di Gaeta sarà invasa da una marea rombante. Domenica 24 maggio le 500 la faranno da padrone nella “Perla del Tirreno” e non ci saranno occhi….ed orecchie che per il mito dell’automobilismo italiano. Un nome che è legato, in maniera indissolubile alla storia dell’Italia post bellica e che affonda le radici nel lontano 1936. L’obiettivo di realizzare un’auto essenziale ma perfetta si concretizzò nell’ottobre del 1955 quando si diede vita alla Fiat Nuova 500. Due anni dopo, nel 1957, l’auto debuttò anche se il prezzo di 465.000 Lire era considerato decisamente eccessivo, soprattutto per gli optional minimali (i finestrini erano fissi ed il tergicristallo privo del movimento di ritorno). Dopo soli tre mesi, perciò, Fiat presentò la 500 in veste rinnovata e in due distinte versioni: Normale ed Economica e da qui fu l’inizio del successo. Nel 1972 arrivò l’ultima 500, la Fiat 500 R ma, nonostante gli sforzi, il modello andò in pensione tre anni dopo, con all’attivo ben 2.677.313 auto vendute. A distanza di trent’anni circa, nel 2006 venne lanciato il modernissimo modello della nuova 500, risultando una citycar vendutissima in Italia ma anche all’estero. Nel 2007 arriva anche l’omaggio filatelico, quasi a celebrare un ritorno tanto atteso da milioni di italiani. Il 04/07/2007 nella serie tematica “Made in Italy” viene dedicato un francobollo alla Fiat 500, dal valore di € 0,60.
Il valore è stato stampato dall’Officina Carte Valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., con una tiratura pari a tre milioni e cinquecentomila esemplari. La vignetta riproduce l’opera denominata “Fiat Nuova 500”, realizzata nel 1968 dal pittore Antonio Aimone. Completano il francobollo la leggenda “MADE IN ITALY – FIAT 500”, la scritta “ITALIA” e il valore “€ 0,60”. 

a cura di Alessandro Di Tucci