Programmazione estiva a Formia, pubblicato l’esito del bando

“Una procedura sperimentale, inedita e nuova per tutti: amministrazione, apparato, partecipanti. Criticità sono emerse e saranno sanate. Ma una cosa è certa: è il metodo più chiaro e trasparente. Così gestiremo anche le prossime rassegne, partendo dal Natale”. L’Assessore alla Cultura Maria Rita Manzo commenta così l’esito del bando per la concessione dei contributi a sostegno della programmazione culturale estiva.

“La graduatoria finale è stata pubblicata – spiega l’Assessore -. Sono state recepite e raccolte tutte le proposte. Hanno aderito in trenta, diciassette sono risultati idonei, avendo raggiunto i 60 punti valutati dalla commissione di gara. Gli interessati sono già in contatto con gli uffici per organizzare e definire il calendario che nei prossimi giorni sarà reso pubblico”.

L’Assessore si dice “soddisfatta”, pur consapevole dei ritardi che hanno accompagnato la procedura. “Non c’è stata la congruità temporale che speravamo – dice – e questo per ragioni tecnico-amministrative. Riteniamo però che l’operazione sia da valutare comunque in termini positivi, innanzitutto perché introduce un metodo di assoluta trasparenza che mette insieme progetti e soggetti proponenti, regolamentando l’accesso ai contributi e consentendo una pianificazione generale di tutta l’attività culturale e spettacolare”.

Quanto alle risorse, la giunta ha deciso di integrare lo stanziamento iniziale con una cifra pari ad un terzo dell’importo complessivo. L’assessore Maria Rita Manzo smentisce poi alcune interpretazioni comparse sulla stampa in merito ai criteri di erogazione dei fondi. “La cifra – spiega – sarà distribuita a tutte le proposte delle associazioni giudicate idonee con una ripartizione proporzionale al posizionamento in graduatoria”.

“Sono soddisfatto – è il commento del Sindaco Sandro Bartolomeo -, pur conoscendo le criticità che sono emerse e la natura sperimentale dell’intera operazione. Il bando sarà certamente perfezionato in alcuni suoi aspetti ma la volontà dell’amministrazione è chiara e evidente: l’attività culturale e spettacolare sarà da questo momento in poi regolamentata attraverso lo strumento più trasparente e chiaro che, a regime, consentirà una programmazione organica e risultati in linea con le aspettative di tutti”. 20140711-162548-59148962.jpg