“Senza Lavoro 2.0”: soddisfazione per Operai Uniti di Latina e del Comitato dei Lavoratori del Golfo del Sud Pontino

Grande soddisfazione da parte del Comitato Operai Uniti di Latina e del Comitato dei Lavoratori del Golfo del Sud Pontino, organizzatori del secondo convegno “Senza Lavoro 2.0” svoltosi il 2 Luglio nell’Aula Consiliare del Comune di Cisterna di Latina. Tra le istituzioni, presente il Sindaco di Cisterna e Presidente della Provincia Eleonora Della Penna. Hanno assistito anche la senatrice Ivana Simeoni (ex Movimento 5 Stelle), diversi consiglieri comunali di Cisterna ed ex consiglieri di Latina. Presenti pure i segretari provinciali di NCD e PD, Enrico Tiero e Salvatore La Penna, rappresentanti dei sindacati UGL, UIL e FIOM, oltre che di USB e Rifondazione Comunista.I soggetti organizzati di Aviointeriors, Sapa, Snc, Italcraft, Pozzi Ginori, Sorriso sul Mare, Cravattificio Pompei, insegnanti precari, inoccupati e studenti hanno preso la parola raccontando delle loro realtà tra ingiustizie e preoccupazioni. Nei loro interventi a nome dei due Comitati hanno esposto varie perplessità ma pure la necessità di trovare subito soluzioni ai problemi occupazionali. Infatti il tema esposto non era elemosinare il lavoro ma, bensì, difenderlo dove ancora resiste, o progettarlo e crearlo a partire dai lavoratori stessi con l’aiuto pure di interlocutori credibili. Interlocutori istituzionali che dal Sud Pontino (nonostante gli inviti ufficiali al convegno) sembrano ancora una volta non esserci, dimostrando, a loro volta, di non interessarsi davvero al problema! Unico presente delle amministrazioni del basso Lazio è stato il Primo Cittadino della città di Lenola.
Nei vari interventi ci sono stati inoltre attacchi ben precisi ad autorità e rappresentanti sindacali, segnale che qualcosa sta cambiando. Un messaggio chiaro che proclama con decisione che per i lavoratori presenti è finito il tempo delle trattative concertative fra parti sociali, volutamente a comparti stagni per isolare le varie realtà e suddividere gli operai! Qui non ci sono stati uniti solo operai di diverse realtà ma, bensì, due comitati distanti 70 km che ora hanno un’unica voce! UNITARIA!!!