Al Teatro per l’acquisto di un defribrillatore, Compagnia Teatrale di Costellazione e Lions insieme per beneficenza

20140411-073126.jpgGrande attesa per LA CATTEDRALE al Teatro Ariston di Gaeta (LT), dopo il grande successo di pubblico e critica ricevuto al suo debutto, lo scorso novembre al Teatro Remigio Paone di Formia.
Lo spettacolo, che a luglio rappresenterà l’Italia e dei Paesi Europei di Lingua Latina al Festival Internazionale NEATA 2014 in Finlandia, torna in scena per una
SERATA DI BENEFICENZA
organizzata dalla COMPAGNIA TEATRALE COSTELLAZIONE in collaborazione con il LEO CLUB di Gaeta, finalizzata alla raccolta fondi per l’acquisto di un defibrillatore da donare al Liceo Scientifico “E.Fermi”
MARTEDI’ 15 APRILE – ore 21:00 TEATRO ARISTON
P.zza della Libertà 19 – Gaeta (LT)
Ingresso € 15 ; in prevendita € 13
Per informazioni: info@costellazioneteatro.it
cell 328-7518726
Prevendite c/o :
– LIBRERIA MONDADORI TUTTILIBRI
Via Vitruvio, 73 – Formia
– ERBORISTERIA QUINTESSENZA
P.zza Marconi (Santa Teresa) – Formia (LT) – BARAONDA Irish Guinness Pub
Via Vindicio – Formia
– MAURART PARRUCCHIERE ESTETICA
Corso Cavuor, 2 – Gaeta (LT)
La pièce, liberamente ispirata a Notre Dame de Paris di Hugo e dell’Opera da tre soldi di Brecht, è firmata da Roberta Costantini, regista più volte premiata in Italia e all’Estero per il suo stile caratterizzato dal linguaggio espressivo simbolico ed essenziale.
LA CATTEDRALE racchiude una profondità abissale, densa del mistero di tutte le vite trascorse che l’hanno animata.

20140411-073212.jpgImmersa in un tempo dentro un altro tempo, ciò che permane è la pietra, imbevuta di ideali, immaginazioni, conflitti, sofferenze e bisogni degli esseri umani: un intreccio di destini e di storie strappate all’oblio, che lasciano notevoli spunti di riflessione.
Interstizi di passato e contemporaneità, svelano cosa si nasconde tra le pieghe più riposte, quasi inaccessibili e marginali, così tanto impregnate del nostro presente.
Attori proteiformi che mutano d’aspetto e di ruolo come in un rapido sfogliare di pagine, evidenziano un mondo di finzione, falsità, convenienza, in cui imperversano l’accattonaggio morale e la pochezza etica, così pericolosamente specchio della quotidianità odierna.
Ne LA CATTEDRALE, la regista sottrae la narrazione alla centralità forzata del personaggio di Quasimodo per restituirla a quella coralità che ben rappresenta l’universalità delle grandezze e delle miserie dei vari personaggi di Hugo su cui agisce Ananke, il Destino.
Nella scena scarnificata, popolata di metallo, introduce elementi anacronistici all’interno di un’ambientazione letteraria storica.
I personaggi scolpiscono con questo rigido materiale strutture scenografiche perennemente in movimento, mentre usano costumi e teli come elementi aggiuntivi di un incessante divenire. La scena non è mai immobile, caratterizzata da un’evoluzione dinamica creata dalla regia che propone repentini cambi di situazioni e di atmosfere.
Ne deriva uno svolgersi drammaturgico impregnato di ritmo e colpi di scena in cui la musica entra come altro protagonista della narrazione e parte essenziale dell’azione scenica.
Lo spettacolo teatrale LA CATTEDRALE, legato alla 1° Edizione del Concorso “ritrAtti – visioni teatrali”, presenterà nel foyer del Teatro Ariston, una mostra grafico/pittorica composta dai dieci elaborati, primi classificati del Concorso, di altrettanti artisti del territorio Sud Pontino che hanno sintetizzato, tramite il proprio talento, l’esperienza scenica dello spettacolo.
Fiore all’occhiello la collaborazione con l’artista Marco Lorenzetti, autore dell’illustrazione della locandina dello spettacolo, che annovera tra le sue opere l’illustrazione de “La storia de I Promessi Sposi”, riscritto da Umberto Eco, e “La storia di Gilgamesh”, riscritto da Yiyun Li, pubblicati rispettivamente nel 2010 e nel 2011 da Biblioteca di Repubblica-L’Espresso.
Per il suo originale stile espressivo, continua è la partecipazione della Compagnia Teatrale Costellazione ai Festival Nazionali ed Internazionali in cui raccoglie riconoscimenti e sempre un altissimo gradimento del pubblico.
Dopo l’affermazione del suo ultimo spettacolo CHOCOLAT ai Festival di Marrakesh 2013– Marocco e Namur 2013 – Belgio, e dopo il successo riscosso in Francia al Festival THEATRA 2013 da GENTE DI PLASTICA, questo nuovo intenso corale si prepara ad affrontare la nuova avventura internazionale in Finlandia, densa di possibilità di confronto e di crescita artistica.
Nel 2012 la Compagnia ha vinto con GENTE DI PLASTICA il Festival International du Théâtre Professionnel Fès -Marocco e il Festival Internazionale Faces Without Masks 2012 a Skopje – Macedonia.
Da diversi anni i suoi spettacoli , sempre sotto la direzione di Roberta Costantini, hanno rappresentato l’Italia in importantissimi Festival Internazionali:
-International Festival de Théâtre – Mont-Laurier – Canada (IL FOLLE)
-Interrampa – Rokiskis – Lituania (DON GIOVANNI: l’anticonformismo di un Don Giovanni…donna!)
-World Congress & International Theatre Festival di Changwon e Masan – Corea del Sud (IL FOLLE)
-Les Estivades – Marche-en-Famenne – Belgio (IL FOLLE)

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