Diretta streaming delle sedute di Consiglio Comunale, Tallerini: “Serve un regolamento”

comne di formia

comne di formia“La volontà c’è ma serve l’approvazione di uno specifico regolamento”. Il Presidente del Consiglio Comunale Maurizio Tallerini replica così alla richiesta fatta pervenire da varie associazioni e movimenti politici di trasmettere in diretta streaming le sedute di Consiglio Comunale.

“La ripresa e diffusione di dati personali senza dover acquisire il consenso degli interessati – spiega il Presidente – è possibile purché esista una legge o un regolamento che glielo consenta. La legge sulla privacy autorizza, inoltre, a trattare alcuni dati sensibili (ad esempio le opinioni espresse dai consiglieri durante le sedute) nei limiti in cui ciò risulti necessario ad assicurare la pubblicità dell’attività istituzionale, fermo restando il divieto di divulgare informazioni sullo stato di salute. La pubblicità di atti e sedute consiliari è espressamente garantita dal testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (d.lg. n.267/2000) che però demanda al regolamento comunale l’introduzione di eventuali limiti o prescrizioni da seguire, come ad esempio l’obbligo di informare i partecipanti alla seduta dell’esistenza di telecamere e della successiva diffusione delle immagini e tutte le altre misure previste dalla legge sulla privacy per assicurare la riservatezza dei soggetti presenti o oggetto del dibattito”.

Del resto, ricorda Tallerini, “già lo scorso gennaio, nel bando pubblicato per l’affidamento del Servizio di Registrazione e Trascrizione delle sedute di Consiglio Comunale (art. 3 del Bando e art. 1 del Disciplinare di Gara), nell’oggetto del servizio era compreso anche il servizio di ripresa e trasmissione televisiva delle riunioni di Consiglio Comunale che saranno effettuate dal Comune stesso al fine di promuovere la partecipazione diretta e l’informazione libera dei cittadini all’attività politico amministrativa del Comune”. Il tutto, conclude, “previa approvazione del Regolamento”.