Emiliano Scinicariello sulla carenza idrica che colpisce Gaeta

L’estate è ancora lontana, ma a Gaeta già è iniziata la solita routine della carenza idrica. Diverse zone della città sono già a corto di acqua e i cittadini interpellano, imbufaliti, i vari candidati alla carica di sindaco e di consigliere, per sapere quali possano essere le soluzioni immediate per poter prevenire l’eventualità di un aggravamento della carenza idrica.
 

A memoria di tutti, lo scorso settembre – intempestivamente rispetto ai disagi estivi ormai verificatisi e subiti dai cittadini – in una riunione dei sindaci dell’ATO 4, il sindaco Mitrano propose la realizzazione immediata di nuovi pozzi di captazione e riduzione dispersone idrica. Non sappiamo che fine abbiano fatto queste proposte, sappiamo solo che a distanza di 9 mesi “ci risiamo…”, e siamo fortemente preoccupati che la situazione di qui a breve possa tornare ad esplodere in tutta la sua drammaticità.
Il candidato sindaco del Centro Sinistra Emiliano Scinicariello dichiara: “è bene ribadire un concetto chiaro e non suscettibile di interpretazioni, che faccia capire ai cittadini gaetani che, in caso diventassi sindaco, una delle primissime delibere del consiglio comunale sarebbe quella per la fuoriuscita del comune di Gaeta da Acqualatina”. “Acqualatina – prosegue Scinicariello – da ottima società di diritto privato, ogni anno pubblica con orgoglio i propri dati di bilancio, che sistematicamente presentano utili di esercizio invidiabili. Quasi 12 milioni di euro di utile nel 2014, quasi 10 milioni di euro nel 2015. Ma ci si chiede se una società, benché di diritto privato, nella gestione di un bene pubblico e risorsa fondamentale come l’acqua, possa continuare a fare utili macroscopici, lasciando poi che si verifichino disagi come quelli sopra descritti per via di una rete idrica fatiscente”. L’obiettivo della prossima amministrazione targata Scinicariello dovrà essere quella di tornare alla pubblicizzazione dell’acqua, lavorando con i comuni limitrofi alla costituzione di un’azienda speciale che torni a gestire la rete idrica nel solo interesse delle popolazioni residenti.
Nell’immediato chiederemo, con forza e senza indugi, non avendo alcun interesse diretto o mediato in Acqualatina, l’intervento della stessa società, affinché adotti tutte le misure possibili per prevenire la riduzione del flusso idrico estivo, evitando disagi a cittadini, turisti, commercianti e imprenditori locali.
La candidata alla carica di consigliere, Ersilia Vitiello, da sempre impegnata sulla specifica tematica, dichiara: “il sindaco Mitrano, in una sua intervista a seguito della riunione dei sindaci dell’ATO4 dello scorso settembre, dichiarò che avrebbe chiesto un ristoro economico per quei cittadini che avevano subito danni e disagi dalla riduzione del flusso idrico. Le solite promesse da marinaio… Sarà, invece, mio impegno prioritario la modifica dello statuto comunale, attraverso l’adozione del principio dell’ACQUA “BENE COMUNE”, affinché non siano amministrazioni di differenti colori e sensibilità a mutare atteggiamento verso un bene che, se davvero pubblico, non può essere assoggettato a leggi di mercato”.

Emiliano Scinicariello – Candidato Sindaco “Una Nuova Stagione” 

Ersilia Vitiello – Candidata Consigliere “Una Nuova Stagione”