Formia/Meningiti e vaccini al centro di una seduta straordinaria della Commissione “Sanità”

“Meningiti: stato dell’arte e indicazioni vaccinali”. E’ il tema al centro della seduta straordinaria della Commissione “Sanità” che si terrà mercoledì 25 gennaio alle ore 11 presso la sala Ribaud del Comune. Vista l’importanza e la delicatezza dell’argomento trattato, la riunione dell’organismo di derivazione consiliare presieduto dalla dott.ssa Maria Antonietta De Meo sarà aperta ai Medici di Medicina Generale del Distretto 5, alle Istituzioni scolastiche, le associazioni e a tutti i cittadini interessati.

IMG_9224La Commissione, organizzata su iniziativa della dottoressa Maria Antonietta De Meo che presso il Distretto 5 della ASL di Latina è Dirigente Medico Responsabile del Coordinamento Rapporti con i Dipartimenti Territoriali, vedrà l’intervento dei Dirigenti Medici Specialisti del Dipartimento di Prevenzione (dott.ssa Patricia Porcelli, Responsabile U.O.S Servizio Igiene Pubblica Asl Dipartimento di Prevenzione e dott. Amilcare Ruta, Direttore Servizio Igiene e Sanità Pubblica ASL LT Dipartimento Prevenzione) e del Distretto 5 (dott.ssa Anna Maria Aversa, Responsabile del Consultorio Familiare del Distretto 5 e dott. Antonio Graziano, Direttore dello stesso Distretto 5 dell’ASL pontina).

“Si tratta – spiega il Presidente Maria Antonietta De Meo – di un’occasione importante per fare chiarezza sulla paventata diffusione dei casi di meningite su questo territorio. La collaborazione dell’Asl e dei Medici Specialisti del Dipartimento di Prevenzione consentirà di definire e circoscrivere in modo analitico il fenomeno, fornendo riscontri sulle statistiche epidemiologiche raccolte dall’Azienda Sanitaria e offrendo indicazioni precise sulle categorie da sottoporre a vaccino. Sarà dunque importante la partecipazione dei Medici di base, dei Pediatri, delle Istituzioni scolastiche e di tutte le categorie professionali e sociali che operano a contatto con il mondo dell’infanzia. Ringraziamo l’Asl per la preziosa collaborazione. Una corretta informazione – conclude Maria Antonietta De Meo -, basata su solidi fondamenti scientifici, consente di prevenire inutili allarmismi e di calibrare gli interventi vaccinali nel modo più efficace”.