#Gaeta, Caboto. Dies: “Vitiello? Cattiva informazione per far credere a cose non vere”

Ingannevole e fuorviante il comunicato della responsabile del locale circolo SEL – dichiara il Consigliere di Maggioranza Dott. Gennaro Diesche attribuisce al Sindaco Mitrano la “colpa” della carenza di aule per le scuole di II grado di Gaeta incolpandolo di una serie di atti ed omissioni che avrebbero messo l’ITN Caboto in condizione di non disporre di aule regolari per poter lavorare al meglio, per aver costretto i ragazzi a frequentare le lezioni in box prefabbricati, per essersi rifiutato di ascoltare SEL che, a suo dire, avrebbe suggerito di mettere a disposizione del Nautico le aule vuote delle scuole elementari e medie degli istituti scolastici comunali. Vorrei anche chiarire che il termine “Responsabile” spesso è confuso con il termine “Colpevole”

Una persona che ha una “Responsabilità” può fare bene il suo lavoro o può farlo male, per colpa, dolo, omissione o negligenza.

La Colpa, quindi, è di chi è individuato come Responsabile.

E’ noto che la responsabilità delle scuole secondarie di II grado di Gaeta sono in capo all’Amministrazione Provinciale
che, se inadempiente, ne dovrà rispondere alle Istituzioni Scolastiche e ai rispettivi Comuni.

Non essendo il nostro Sindaco diretto responsabile dell’edilizia scolastica delle scuole di II grado, nessuno si deve sentire in diritto di attribuirgli la colpa
della carenza delle aule per denigrarlo.


La cattiva informazione
– continua Diesa volte è frutto della mancata conoscenza e in questo caso tende anche a fare credere cose non vere.

La Provincia ha stabilito, per il 2015/2016, la soluzione di noleggiare otto Box prefabbricati
per permettere lo svolgimento delle lezioni.
Concordata o meno con il Dirigente scolastico dell’ITN G. Caboto e/o con il Sindaco Mitrano, la decisione resta della Provincia e al Sindaco di Gaeta non potrà essere attribuito alcun merito, da chi la ritenesse una soluzione intelligente, né gli si possono attribuire colpe, qualora fosse ritenuta una cattiva scelta.


Tuttavia Mitrano, responsabilmente, non si è mai tirato indietro collaborando sin dall’inizio con Dirigenti Scolastici e Provincia.
Infatti, tra le tante iniziative, Mitrano ha cercato anche quegli “spazi inutilizzati” invocati da SEL, ma lo studio effettuato in Commissione Comunale Cultura e Istruzione, più volte convocata, ha dimostrato che aule vuote da destinare al Nautico, anche attraverso spostamenti di classi o accorpamenti di plessi, o anche provando a progettare un uso promiscuo degli edifici scolastici, non ve ne erano.
Non bisogna dimenticare che il Sindaco, diretto responsabile delle scuole comunali, è tenuto a preservare il patrimonio scolastico comunale per favorire il migliore processo educativo degli adolescenti.


Mitrano resta disponibile
, – concluse Diescome lo è sempre stato, con competenza non comune della macchina amministrativa e passione, a fornire tutto il suo appoggio alle scuole superiori.”