Gaeta: ecco la 3ª edizione del Festival dei Giovani. Il veliero ‘Signora del Vento’ teatro della presentazione

Di Gabriella Gelso. Al via la 3ª edizione del Festival dei Giovani, la prima iniziativa in Italia dedicata interamente alle nuove generazioni. L’evento avrà luogo a Gaeta dal 10 al 13 aprile, con un programma ricco di appuntamenti: oltre 200 eventi e migliaia di giovani provenienti da tutta l’Italia, che si confronteranno sui principali temi d’attualità come la legalità, l’immigrazione, l’uso dei social network ed altri.

Ieri mattina si è svolta la Conferenza di presentazione de la 3ª edizione del Festival dei Giovani, a bordo della “Signora del Vento”, la nave scuola dell’Istituto Tecnico Nautico G. Caboto. Il Sindaco di Gaeta, Cosmo Mitrano, ha aperto il dibattito, dimostrandosi molto soddisfatto ed orgoglioso della manifestazione e ringraziando i collaboratori, con i quali l’ha realizzata: “Io credo che il Festival sia diventato ormai un punto di riferimento, un contenitore con il quale i giovani si confrontano, trovano soluzioni, si analizzano punti di debolezza, punti di forza. Abbiamo dato loro un format, che gli permette di essere protagonisti, e di questo voglio ringraziare Fulvia Guazzone della CEO Strategica Community, Giovanni Lo Storto Direttore Generale della LUISS e Michele Di Gennaro di Intesa Sanpaolo”. A seguire ha preso la parola Fulvia Guazzone ideatrice e responsabile della manifestazione che ha tenuto a sottolineare come i protagonisti del Festival dei Giovani sono i ragazzi, tutto ruota intorno a loro: “Ad ogni evento, ad ogni dibattito i protagonisti sono i giovani, perché abbiamo scoperto lavorando da tantissimi anni con le scuole, più li ascoltiamo, più loro ci parlano. Quindi dopo due anni siamo inondati da richieste di ragazzi che vogliono venire qui, a raccontare le loro proposte, le loro idee, ha presentare dei progetti, per ottenere un cambiamento del paese che loro amano, che vorrebbero vedere un po’ diverso”. Continua, annunciando che è stato fatto un sondaggio, rivolto a 5000 ragazzi di “noisiamofuturo”, le domande erano, se sono felici e se qualcuno glielo chieda mai, il sondaggio ha rivelato, che la maggior parte di loro ha risposto che nessuno gli porge mai tale domanda. A tal proposito afferma: “Noi vogliamo che in questo evento a loro venga chiesto, se sono felici, se sono soddisfatti della loro scuola e se vogliono cambiare qualcosa”.

Un altro intervento importante è stato quello di Giovanni Lo Storto, in rappresentanza della LUISS, dopo i ringraziamenti alla Stampa ed all’amministrazione comunale, prosegue con una riflessione: “Avere a che fare con una base di ragazzi così ampia, ci da l’opportunità di intercettare meglio e prima che cosa gli studenti pensano o la direzione verso cui guardano. Per cui noi dobbiamo necessariamente, in un’epoca dove le velocità sono supersoniche, di cambiamento e gli schemi sociali e dell’ingaggio rispetto al mondo di lavoro, abbiamo la forte responsabilità di provare a seguire continuamente l’evoluzione della direzione dello sguardo dei giovani, perché è lì che dobbiamo puntare il cambiamento della nostra offerta formativa, prima che questo poi non avvenga troppo in ritardo”.

Chiude la discussione Michele Gennaro di Intesa Sanpaolo, il quale spiega: “Intesa Sanpaolo vuole essere la banca dei giovani, per essere questo, però ci si pone una domanda, ovvero se conosciamo veramente questi ragazzi e per fare questo è necessario conoscerli e ascoltarli. Partecipiamo a questo Festival, anche quest’anno, come main sponsor, per conoscere quelle che sono le passioni le idee, le pulsioni dei giovani, in modo da poter assecondare quello sarà un futuro pieno di fiducia.”

La presentazione si è conclusa con la firma del Protocollo d’intesa tra il Comune di Gaeta, l’Università LUISS Guido Carli e Strategica Community.