Gaeta,arrivato il sì del Consiglio Comunale per il porta a porta, a breve la gara d’appalto

raccolta_porta_a_portaApprovate dal Consiglio Comunale, nella seduta del 1° agosto 2013, le Linee Guida per il Servizio Integrato dei Rifiuti: sono stati, dunque, fissati i criteri cardine cui dovrà conformarsi il prossimo bando di gara ad evidenza pubblica per l’affidamento di questo essenziale servizio cittadino.
Soddisfatto il Sindaco Cosmo Mitrano per l’importante risultato ottenuto: “L’approvazione delle linee guida testimonia la ferma determinazione della nostra Amministrazione a realizzare il cambiamento della città di Gaeta, in modo particolare sotto il profilo della miglioramento della qualità della vita: strade più pulite, maggiori percentuali di raccolta differenziata, verde pubblico ben curato garantiscono ambienti più vivibili ed un’accoglienza turistica di più alto profilo. Per non gravare troppo, dal punto di vista economico, sulla cittadinanza si è optato per l’integrazione di due sistemi di raccolta diversi da applicare in differenti zone della città: il porta a porta ed il conferimento intelligente controllato, ovvero le cosiddette mini isole ecologiche. E adesso subito il via al nuovo bando per l’affidamento del servizio: vogliamo evitare quelle proroghe utilizzate in maniera sistematica da chi mi ha preceduto. A garanzia di una maggiore trasparenza per lo svolgimento dell’appalto, abbiamo chiesto la partecipazione di uno o più membri della Prefettura di Latina nella Commissione di gara”.
Due gli obiettivi di carattere generale da conseguire nella gestione dei rifiuti, secondo quanto previsto dal documento approvato, in linea con le norme comunitarie ed i principi di sostenibilità: il contenimento della produzione complessiva dei rifiuti destinati allo smaltimento;il miglioramento della qualità del materiale raccolto in maniera differenziata.
Per il raggiungimento di tali fini, avendo come traguardo finale almeno il 65% di differenziata – spiega l’Assessore alle Politiche Ambientali Alessandro Vona – puntiamo sull’utilizzo integrato di due sistemi di raccolta dei rifiuti: il porta a porta da realizzare in determinate aree cittadine, individuate come zone rosse, arancioni e gialle, in linea di massima identificabili nelle aree comunali poste al di sotto della SR Flacca; ed il conferimento intelligente controllato nella restante parte del territorio comunale, divisa in zone verdi e blu, in linea di massima identificabili nelle aree cittadine poste al di sopra della SR Flacca. In quest’ultimo caso la raccolta differenziata avverrà per mezzo dei cassonetti stradali intelligenti, accessibili agli utenti solo mediante l’utilizzo di badge personalizzati (mini isole ecologiche). Prevediamo, inoltre, l’attivazione completa dell’isola ecologica comunale sita in Via Lungomare Caboto n.88; la predisposizione di eventuali servizi aggiuntivi di pulizia delle strade (come ad esempio moto per la raccolta delle deiezioni canine, spazzatrici aspiranti dotate di scopa ad acqua), e di lavaggio dei cassonetti (irrorazione degli stessi con liquido o polvere enzimatica in contemporanea alle operazioni di raccolta, in particolare nel periodo estivo ed in concomitanza con eventi fieristici e mercatali”.
Importanti anche le indicazioni fornite dalle linee guida riguardo allo sviluppo di azioni per la prevenzione e la riduzione dei rifiuti che saranno poste in essere dall’Amministrazione Comunale: minimizzazione consumi cartacei, introduzione di bandi e premi nel campo della prevenzione dei rifiuti; studio, predisposizione, ed attuazione con le Associazioni di categoria e con gli esercenti di iniziative commerciali ad hoc.
Un sistema premiante – comunica l’Assessore Vona – sarà introdotto a favore degli utenti che dimostreranno di aver assunto comportamenti virtuosi in materia di raccolta differenziata. Altro elemento rilevante, che si evince dal Piano Economico previsionale, allegato alle Linee Guida, è l’introduzione di un sistema che responsabilizza la Ditta affidataria del Servizio in relazione all’ottimizzazione della differenziata. Infatti sarà proprio la Ditta a risultare penalizzata dal mancato raggiungimento delle percentuali previste di differenziata, poiché a suo carico saranno i costi di smaltimento in discarica. Costi direttamente proporzionali alla quantità di rifiuti indifferenziati conferiti. Infine l’impegno della nostra Amministrazione sarà fortemente rivolto al miglioramento delle qualità delle singoli frazioni della raccolta differenziata, al fine di aumentare il gettito del contributo che i singoli consorzi di filiera, derivati dal CO.NA.I. corrispondono ai Comuni.
La delibera consiliare stabilisce anche l’accorpamento del servizio di manutenzione del verde pubblico nell’ambito del Servizio Integrato dei Rifiuti, tenuto conto sia della specificità nell’espletamento dei due differenti servizi sia dei vantaggi organizzativi e delle economie di scala derivanti da tale accorpamento. Esclusa da tale accorpamento per essere affidata ad un servizio ad hoc, è la manutenzione delle villette e parchi gioco comunali, delle aree verdi in Piazza della Libertà, in Viale Battaglione degli Alpini, e all’inizio di Corso Cavour, per garantire una più puntuale ed attenta cura di tali siti, oggetto di particolare frequentazione da parte dei bambini.
Le Linee Guida approvate per il miglioramento dell’attuale servizio di raccolta differenziata, trasporto in discarica dei rifiuti urbani, spazzamento , pulizia delle spiagge e strade, manutenzione verde pubblico, prevedono la redazione di un Piano di progetto di sviluppo della raccolta differenziata e di un Piano di fattibilità.
22 gli emendamenti presentati durante la discussione in Consiglio: due solo hanno superato il vaglio dell’assise cittadina. Uno, presentato dalla maggioranza, sottolinea l’applicazione del criterio dell’anzianità di servizio per le assunzioni di personale. L’altro, proposto dal Consigliere di minoranza Nino Di Maggio, è relativo all’esigenza di specificare nel bando di gara il tipo di mezzi da impiegare nel servizio. L’approvazione della delibera apre la strada alla gara per l’affidamento dell’appalto, tramite procedura aperta che prevede l’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per un periodo pari a 9 anni, oppure, in alternativa, ad anni 6 con opzione di prosecuzione per ulteriori 3 anni. La stima dell’appalto, per complessivi anni 9, è stata valutata pari a 49.500.000 euro comprensivi di IVA.
fonte: comunicato stampa comune di Gaeta