Gaeta/I Consiglieri di minoranza disertano il Consiglio Comunale

​I consiglieri comunali di opposizione Cicconardi Salvatore, Costabile Marina, Matarazzo Giuseppe, Narducci Augusto e Raimondi Antonio denunciano il comportamento arrogante e antidemocratico dell’Amministrazione Mitrano e del Presidente del Consiglio Comunale, Sig Rosato Giuseppina in merito alla convocazione della seduta di Consiglio Comunale tenutasi il 29 novembre u.s..

Infatti nell’ultima seduta della Conferenza dei Capigruppo del 22 novembre 2016 si era concordato un ordine del giorno che non prevedeva la variazione al bilancio di previsione 2016/2018 ne’ la variazione al programma triennale delle Opere Pubbliche: si vuole sottolineare che i consiglieri di minoranza presenti avevano chiesto l’inserimento dell’argomento afferente la variazione di bilancio tenuto conto del termine perentorio del 30 novembre.A fronte di tale richiesta il Presidente del Consiglio Comunale unitamente ai consiglieri di maggioranza hanno ritenuto di non accettarla.

Veniva notificato avviso di convocazione della seduta di Consiglio Comunale per il 29 novembre senza il detto argomento: all’improvviso venerdi’ 25 novembre di pomeriggio veniva notificato non a tutti i consiglieri comunali nuovo avviso che integrava l’ordine del giorno includendo sia la variazione al bilancio sia la variazione al Piano Triennale delle Opere Pubbliche.

Tutto cio’ stante l’importanza degli argomenti aggiuntivi unita alla impossibilita’ di visionare integralmente gli atti depositati (gli Uffici comunali sono rimasti chiusi ) conferma il reiterato comportamento antidemocratico della maggioranza consiliare e l’atteggiamento arbitrario e dispotico del Presidente del Consiglio Comunale.

Quindi i consiglieri comunali di opposizione non hanno potuto adempiere al loro ruolo di controllo e di proposta: tutto cio’ lede il loro diritto di poter rappresentare i cittadini di Gaeta e nel contempo conferma la volonta’ dell’Amministrazione Mitrano a sfuggire ad un serio confronto nell’aula consiliare.

Per quanto detto si e’ deciso di non partecipare alla seduta di Consiglio Comunale per non essere complici di un comportamento che lede la dignita’ del Consiglio Comunale e mira a limitare ancora una volta ogni dissenso attraverso l’instaurazione di comportamenti arbitrari e non trasparenti ,violando con arroganza anche le norme procedurali.

I consiglieri comunali di opposizione sopra citati.