Mentre i vertici del Movimento 5 stelle giungono sull’isola di Ponza per protestare contro Acqualatina, il Sindaco Piero Vigorelli fa chiarezza sul passato: “Guardate che carini sono stati alcuni ex sindaci di Ponza a proposito degli approvvigionamenti dell’acqua a Ponza. Come tutti sanno, – afferma il primo cittadino, – ai tempi di Ferraiuolo si era studiata la possibilità di una condotta d’acqua sottomarina dal Circeo. Allora c’erano i soldi, lo Stato e la Regione erano ricchi.Ma i fratelli Antonio e Mario Balzano hanno bocciato la soluzione, come scrive Il Messaggero (foto), “E’ antieconomica e troppo onerosa per Comune e residenti”, ha spiegato Antonio Balzano. “Costa troppo“, ha aggiunto Mario Balzano, che dice al Messaggero di aver promosso studi per l’alternativa dissalatore. E così il progetto condotta sottomarina è stato cacciato negli abissi dai Balzano. Oggi come oggi, costerebbe 60 milioni di euro, cioè quattro volte di più di un dissalatore.
Più drastico e più semplice la ricetta dell’ex sindaco Porzio. Nel 2001 c’erano un “eccessivo consumo di acqua” e “carenza dell’approvvigionamento”. Quale è stata la soluzione escogitata da Porzio?
Ho trovato una sua Ordinanza, – conclude Vigorelli, –la n. 131 del 19 ottobre 2001, con la quale ordina “a decorrere dal 22/10/2001 la chiusura della condotta idrica dalle ore 14 alle ore 18 di tutti i giorni, fino a revoca della presente ordinanza”.
