Senza Tetto. Marciano: Il Comune di Formia intervenga con fondi propri

È da anni che nei mesi più freddi dell’anno viene insediata presso il Molo Vespucci di Formia una tenda per i senza tetto.
È un servizio gestito dalla Croce Rossa e dalla Protezione Civile, finanziato dal Comune e dal Distretto socio-sanitario, che ha garantito da Natale a Marzo dei pasti caldi e un letto al coperto per decine di persone.
A quanto leggo dall’appello pubblicato dai volontari della Croce Rossa, quest’anno c’è il rischio che l’esperienza venga interrotta.
Sarebbe una notizia pessima e un’omissione particolarmente grave da parte delle istituzioni locali.

Le tende hanno salvato vite in passato.
Chiediamo all’amministrazione comunale di Formia di attivarsi affinchè il Distretto finanzi l’intervento: bisogna muoversi in fretta perchè il freddo è già arrivato e i tempi necessari all’organizzazione del campo non sono brevi. Nel caso in cui non ci fosse la volontà di contribuire da parte degli altri Comuni (e mi parebbe assurdo), Formia avrebbe comunque le risorse per intervenire autonomamente. E dovrebbe farlo, senza pensarci due volte.
Qualcuno ricordi sempre queste meravigliose parole: “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi”.