Conto corrente gratis: come funziona

Quando parliamo di conto corrente senza spese intendiamo che su questo non si pagherà bollo e spese, cioè nessun onore e nessuna commissione, ma solo un canone annuale. Tutto questo grazie al decreto entrato in vigore il 20 giugno 2018, che era stato presentato il 3 maggio 2018 e porterà notevoli vantaggi alle famiglie economicamente in difficoltà e alle persone che hanno raggiunto una soglia di età delicata, nasce così il conto corrente base.

Una vera rivoluzione nel campo dei conti correnti, come leggiamo in questo articolo, ideata per aiutare le tante famiglie italiane, che fino ad oggi sono state costrette a pagare cifre enormi per ogni operazione facendo immensi sacrifici, perchè come è risaputo ai giorni nostri essere correntisti è praticamente obbligatorio, visto che tutti i pagamenti, come l’accredito dello stipendio o della pensione vengono effettuati con bonifici sul conto del dipendente o pensionato.

Chi ha diritto al conto corrente senza spese

Possono usufruire di questo conto coloro che hanno un Isee in corso di validità che non superi gli 11.600 euro e i pensionati con un importo lordo che non superi i 18.000 euro all’anno.

Cosa è incluso nel canone annuale del conto corrente base

Nel canone annuale che il correntista andrà a pagare sono incluse sei operazioni per prelevare denaro allo sportello della filiale, prelievi invece illimitati presso gli ATM di altre banche sul territorio nazionale, 12 versamenti all’anno di assegni e contanti.

In più le operazioni di addebito diretto SEPA saranno totalmente gratuite, mentre tutti i pagamenti ricevuti mediante bonifico compresi quelli per l’accredito dello stipendio o della pensione, sono gratuiti fino a 36 l’anno e per finire sono anche compresi 12 bonifici relativi a pagamenti ricorrenti e 6 bonifici se però effettuati con addebito sul conto corrente stesso.

Al conto verrà associata una carta di debito, ma lo stesso conto non può essere usato per operazioni riguardanti la gestione dei risparmi. Nel contratto verrà poi specificato il costo di eventuali operazioni nel caso in cui si supererà la soglia integrata nel canone.

Come si richiede il conto corrente base per i possessori di Isee

Coloro che rientrano nella fascia di Isee in corso di validità che non supera gli 11.600 euro, dovranno fare richiesta scritta dove specificano che non sono in possesso di altri conti base. Così facendo possono ricevere l’apertura del conto base, che può essere cointestato con coloro che fanno parte del nucleo familiari su cui è stato calcolato l’Isee. Una volta ottenuta l’apertura del conto base, il correntista ogni anno dovrà presentare l’Isee in corso di validità entro e non oltre il 31 maggio per continuare ad usufruire dei vantaggi di tale conto.

Come può richiedere il conto corrente base un pensionato

Per il pensionato la procedura per fare richiesta di apertura del conto corrente base è uguale al possessore di Isee, infatti deve dichiarare per iscritto di non essere in possesso di altro conto base e ogni anno entro il 31 maggio deve presentare l’importo del trattamento della pensione che deve essere sempre al di sotto della soglia dei 18.000 euro lordi annui per continuare ad usufruire del conto in questione.

Conclusioni

Da oggi dunque tutti coloro che sono in possesso dei requisiti sopraelencati possono richiedere alla banca di modificare il proprio conto corrente classico in quello base e la banca stessa non potrà opporsi, perchè il decreto 70 del 3 maggio è diventato operativo e quindi è obbligo delle banche andare incontro alle esigenze dei soggetti con situazioni economiche meno agiate.

Fonte: www.qualeconviene.it