Bartolomeo scrive a Zingaretti, “la sanità è vissuta come un problema che come opportunità”

20140626-162921-59361483.jpgCaro Nicola,
la sanità è diventata, senza alcun dubbio, uno degli elementi più importanti di valutazione della nostra
capacità di governo del territorio.
Da circa dieci anni la sanità è vissuta più come un problema che come una grande conquista e opportunità.
Il rifiuto dei tagli lineari e delle chiusure indiscriminate a fronte di aperture di nuove strutture e di nuovi modelli assistenziali costituiscono un primo messaggio positivo per la nostra comunità regionale.
La stessa scelta di un management aziendale esterno al sistema, capace di importare cultura e esperienza da altre realtà più avanzate del nostro paese non può che costituire un positivo passo in avanti.
E’ proprio alla luce di queste considerazioni che ritengo sottoporti la questione di un nuovo ospedale (Policlinico del Golfo) sul confine sud della regione, un versante dove la carenza dell’offerta delle nostre strutture provoca un aumento della mobilità passiva verso la Campania.
Sin dal 2008, ad esito di un concorso di idee bandito dall’Azienda Sanitaria Locale, è stato redatto, su di un’area di proprietà regionale nel Comune di Formia (area ex Enaoli),, immediatamente cantierabile e dislocato in una posizione ideale per diventare un polo di attrazione ben oltre il nostro comprensorio, un progetto di un moderno ospedale per una diversa intensità di cura, il quale, pur se coevo all’ospedale dei Castelli Romani, non è mai stato sostenuto da finanziamenti in conto capitale.
Su questo terreno l’amministrazione comunale, allora da me presieduta,e la stessa Regione Lazio hanno già approvato la relativa variante urbanistica.
L’attuale struttura, l’ospedale Dono Svizzero, appare ormai chiaramente inadeguata a supportare l’evoluzione della domanda socio-sanitaria; gli interventi necessari per adeguarla sarebbero molto costosi e probabilmente non convenienti dal punto di vista della sostenibilità economica.
Ti chiedo quindi di voler riprendere con decisione la problematica relativa al Policlinico del Golfo e di valutare insieme la sussistenza delle condizioni di fattibilità.
In caso positivo avremmo i tempi, nell’arco di queste legislature: regionale e comunale, di dare un segnale concreto alle nostre comunità locali.
Resto a tua disposizione per quanto riterrai di voler fare e ti saluto con amicizia e affetto