Maltempo infernale tra #Fondi e #MonteSanBiagio

Si è scatenato l’inferno tra Fondi e Monte San Biagio tra domenica sera e lunedi mattina. Mobilitati, a Fondi, CC, PS e volontari della protezione Civile “Falchi” del presidente Mario Marino e, a Monte San Biagio, CC di Fondi coordinati dal ten. Ivan Mastromanno, Polizia Locale, guidata personalmente dal comandante, cap. Aldo Filippi, VVFF del distaccamento di Gaeta (le squadre di Terracina erano tutte impegnate in altre emergenze) e volontari della Protezione Civile di Monte San Biagio del presidente Romeo Pernarella.
A Fondi due squadre dei Falchi hanno recuperato un maxi pannello pubblicitario in lamiera staccatosi dalla struttura del Mof e finito sulla carreggiata all’altezza della rotatoria tra viale Piemonte e via Madonna delle Grazie (nei pressi del Consorzio di Bonifica); in via stazione hanno staccato una insegna luminosa penzolante che rischiava di finire sul traffico del tratto Fondi-Sperlonga e sono intervenuti sulla statale Appia invasa dai rami dei platani spezzati dal vento e disseminati in maniera pericolosissima. Di peggio è successo a Monte San Biagio. Nella frazione di Valle Marina ben 5 sugheri secolari sono stati sradicati da una tromba d’aria e sono finiti sui pali della linea elettrica che, dopo la riparazione di ben 50 metri lineari della rete, è tornata, in alcune case, solo alle ore 17,00 di ieri, lunedi, con molti termocamini rimasti spenti con disagi per gli anziani. In via Carro un palo della pubblica illuminazione si è spezzato cadendo a terra in mezzo ad auto parcheggiate senza alcuna conseguenza per le persone. Allo scalo ferroviario ha preso fuoco, alle ore 20,00, un bus navetta Monte San Biagio-Terracina alimentato a metano. Il mezzo, fermo e con il motore spento, in attesa che giungessero i passeggeri da Roma, forse per un corto circuito, è stato avvolto dalle fiamme domate dai VVUU del paese, dalla protezione Civile del posto e dai VVFF di Gaeta. Alle23,00 di domenica un albero è caduto sulla carreggiata dell’Appia in località Portella per cui si è reso necessario l’intervento della Polizia Locale con il cap. Filippi impegnato personalmente per tagliarlo e liberare l’ostacolo sulla consolare n.7 . Una decina di serre per ortaggi sono state distrutte o gravemente danneggiate mentre ancora si attende il bilancio definitivo dei danni in questo settore, cui sta provvedendo la Coltivatori Diretti.

Di Orazio Ruggieri