“Soltanto con uno sguardo d’insieme sarà possibile riaccendere il motore dello sviluppo cittadino. Dobbiamo imparare a considerare il territorio come un unicum, senza distinzione tra frazioni collinari e costiere. Dobbiamo superare il frazionamento territoriale creatosi in questi anni bui che spesso si è trasformato anche in contrapposizioni tra minturnesi continua”. Lo afferma Gerardo Stefanelli, candidato a sindaco alle prossime amministrative a Minturno.
“Negli ultimi mesi abbiamo denunciato le criticità del nostro territorio e le incongruenze della classe politica che ha amministrato Minturno negli ultimi vent’anni, riducendo la città ad essere l’ultimo comune del Lazio. Al contempo ci siamo interessati al coinvolgimento dei cittadini nei nostri incontri pubblici e sui nostri canali social e web, abbiamo descritto e spiegato, in piena trasparenza, le nostre idee sulla città, dall’obiettivo raccolta differenziata al 65% alla rigenerazione urbana, dall’istituzione di una Commissione sulla Scuola al potenziamento della Polizia Municipale per garantire maggiore legalità e sicurezza.”
“Abbiamo cercato di segnare la differenza con il passato attraverso il peso e la qualità delle nostre proposte e, cosa per noi ancora più importante, attraverso un metodo del tutto sconosciuto a Minturno: la partecipazione. Siamo soddisfatti perché i cittadini hanno inteso perfettamente il nostro intento: una partecipazione che per noi è sinonimo di stare insieme e uniti perché per uscire dal buio abbiamo bisogno delle forze migliori della città e di tenere assieme tutto il nostro territorio.”
“Per questo noi siamo aperti al contributo di chi crede come noi nella necessità di portare finalmente professionalità nel modo di amministrare Minturno. Professionalità e idee sostenibili, nel nome della trasparenza tanto da prevedere un decalogo sulla legalità a cui tutti i nostri candidati dovranno attenersi prima e dopo il voto se eletti. In linea con la nostra idea di trasparenza miriamo anche ad istituire delle giornate della trasparenza in tutte le frazioni e ad aprire un canale online con la città per portare all’attenzione dei cittadini le priorità da discutere in consiglio comunale.”