Assalto a portavalori: rapinatore muore dopo sparatoria con i carabinieri

rapina_romaTentata rapina in un supermercato Pam in Circonvallazione Aurelia 21 a Roma. Nella sparatoria con i carabinieri è morto il bandito. In un primo momento sembrava che il rapinatore avesse assaltato un furgone portavalori ma, dopo una serie di indagini e da una ricostruzione più elaborata dei fatti, il 39enne rapinatore era entrato nel supermercato per rubare denaro dalle casse. Poi all’arrivo del portavalori ha preso in ostaggio una delle guardie giurate l’ha disarmata e minacciata di ucciderla se non avessero aperto la cassa continua.

Il rapinatore, un italiano di 39 anni, sorpreso da una pattuglia di carabinieri durante il colpo, è rimasto gravemente ferito nella sparatoria con i militari ed è morto. L’uomo aveva preso in ostaggio la guardia giurata.
I carabinieri del nucleo radiomobile, in servizio di pattugliamento, hanno assistito al tentativo di rapina e sono intervenuti. È nata subito una sparatoria in cui il rapinatore è rimasto a terra. Aveva 39 anni e precedenti penali: non è stato nemmeno possibile trasferirlo in ospedale. “Ho esploso un solo colpo di pistola”, ha riferito il carabiniere che ha ucciso il rapinatore. Non è ancora chiaro se il bandito abbia sparato o meno contro carabinieri o guardie giurate. Di certo, puntava la pistola contro l’ostaggio.

Ancora sotto choc la signora Maria, che abita sopra al supermercato: “Ero a letto e ho sentito delle urla, mio marito ha cercato di tranquillizzarmi ma abbiamo sentito gridare ‘Butta la pistola, butta la pistola”. Il carabiniere non smetteva di ripeterlo poi abbiamo sentito il colpo – racconta – Il corpo del rapinatore a terra con i piedi sul marciapiede e le braccia dentro al supermercato è terribile. Penso alla madre di quel ragazzo…”.

Hanno assistito alla scena dell’arrivo dei carabinieri anche alcune persone che gestiscono il banco della frutta in strada che si trova proprio davanti all’ingresso del supermercato. Mentre altri hanno notato il rapinatore a bordo di un motorino che ha parcheggiato al benzinaio coprendo la targa con degli stracci. Poi, con il casco in terra, è entrato nel market.

Esasperati i residenti della zona che invocano più sicurezza e raccontano: “Da quando è stato aperto questo supermercato ci sono stati vari tentativi di rapina e noi non siamo tranquilli”.

fonte:repubblica