Concorso fotografico “Aria, acqua, terra e fuoco”, al via le premiazioni

20140521-132125.jpgSi svolge domenica 25 maggio ore 18,30, presso il Centro Commerciale Itaca di Formia la premiazione del concorso fotografico “Aria, acqua, terra e fuoco: un viaggio attraverso le meraviglie della Riviera di Ulisse“, indetto dall’Associazione Simone Brocco – onlus (associazione senza scopo di lucro) in collaborazione con il Centro Commerciale ITACA e con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio, del Parco Regionale Riviera di Ulisse e dei comuni ricadenti nel Parco Regionale Riviera di Ulisse ( Formia, Gaeta, Sperlonga, Minturno, Ponza e Ventotene),per invitare a raccontare, attraverso immagini, il tratto costiero della provincia di Latina lungo circa 100 km, dove si alternano spiagge di sabbia fine e promontori rocciosi.
Domenica 25 maggio, durante la serata di premiazione, presentata da Letizia Lagni giornalista di Radio Formia, verranno assegnati i seguenti premi: alla foto, giudicata più bella, da un apposita giuria, un voucher di € 600 spendibile presso Euronics e messo gentilmente in palio da Centro Diagnostico Medico Hermes; alla foto più cliccata su facebook, uno smartbox del valore di € 170,00, offerto da Manna Studio Commercialisti associati e Assicurazioni Carige agenti generali Cristiana e Giacomo Camerota; alla foto più votata al Centro Commerciale Itaca, infine, uno smartbox del valore di € 90,00, omaggio dell’ Agenzia di viaggiNew World Travel”.
Alla serata di premiazione prenderà parte la giuria composta da Eleonora Zangrillo Assessore al Turismo del Comune di Formia, Sabina Mitrano Assessore alla cultura del Comune di Gaeta, Luca Nocella sceneggiatore e poeta e Luigi Burricco fotografo.
La manifestazione sarà anche occasione per conoscere il libro dal titolo “Bianca e il rubasogni”, un testo scritto da Luca Nocella e illustrato da Alessandro Coppola.
CHI SIAMO
L’associazione Simone Brocco- onlus, è stata fondata a Formia nel 2003 e ha sede a Formia in Via Cassio II.
L’associazione è la testimonianza che dal dolore può nascere amore ed è costituita da volontari veri, amici di Simone prima della sua morte e amici che lo sono diventati in seguito.
Gli scopi che si prefigge sono: divulgare l’informazione sulla donazione di organi, tessuti e cellule nell’ambito delle scuole e di altre Istituzioni ed Enti pubblici e privati, promuovendo nel contempo la cultura alla solidarietà e all’educazione stradale.
Il tutto con uno sguardo particolare al mondo giovanile.