Formia, concluso il progetto Mousêidon: Percorso multidisciplinare di musica etnica e teatro

Si è concluso il 15 marzo la terza edizione del progetto MOUSÊION per le scuole Percorsi tra nature & culture, realizzato dal comune di Formia assieme al Teatro di Limosa, con la direzione artistica di Enrico Forte, la direzione organizzativa di Ada Filosa.

Anche quest’anno il costo per gli studenti partecipanti è stato di soli 10 € per i quattro appuntamenti (bus compreso).

Il percorso è stato multidisciplinare e si è svolto tra musica etnica e teatro con uso della maschera attraverso quattro lezioni- laboratorio – spettacolo dal 11 al 15 marzo 2017, dalle ore 10 alle ore 13. Gli studenti partecipanti sono stati 44, provenienti dal Filangieri, dal Fermi, dal Celletti e dal Tallini e, come sempre, ciascun gruppo è stato accompagnato da un docente della propria scuola.

Nel primo incontro, la lezione-concerto “Musiche di strada & altri suoni”con Erasmo Treglia & la Famiglia Maraviglia studenti e docenti sono stati magistralmente accompagnati in un viaggio di musica etnica prodotta con strumenti antichi e moderni, alcuni semplici e arcaici altri complessi e sofisticati che hanno suscitato non solo curiosità ma soprattutto interesse. Musiche e canti popolari dal fascino discreto hanno suscitato particolari emozioni.

Nei giorni successivi le lezioni-laboratorio sono state tenute dalla bravissima attrice Agnese Chiara D’Apuzzo del Teatro Opera Prima che immediatamente ha conquistato tutti i presenti. I ragazzi hanno mostrato forte motivazione ed interesse ed hanno partecipato con grande coinvolgimento.

Le maschere della Commedia dell’Arte hanno suscitato curiosità e voglia di partecipare da protagonisti. Il percorso storico ha arricchito le loro conoscenze provocando domande e richieste a mettersi in gioco. La partecipazione è cresciuta in modo sempre più attivo e costruttivo e l’ultimo giorno ha reso possibile la realizzazione di mini spettacoli in cui tutti gli studenti mettevano in atto le strategie apprese e la loro fantasia. Le eccezionali competenze e capacità maieutiche della regista- maestra hanno stimolato e veicolato magnificamente l’energia creativa dei ragazzi.

Il laboratorio teatrale è stato di significativo aiuto per molti giovani ad orientarsi nel padroneggiare la mente e il corpo. Molti di essi hanno comunicato per iscritto nei loro commenti di averne percepito e apprezzato l’importanza. Tutti i ragazzi hanno espresso il desiderio di rivivere l’esperienza: chi per aver scoperto nuovi saperi, chi per averla giudicata interessante, chi emozionante e costruttiva, chi bellissima, coinvolgente e divertente, chi affascinante o utile per crescere e socializzare, chi nuova ed entusiasmante.