San Giovanni a Formia: storia e programma della festa patronale

Tutto pronto a Formia anche quest’anno per la celebrazione della festa patronale dedicata a San Giovanni Battista. Una tradizione consolidata e sentitissima, che anima la città con riti religiosi e spettacoli vari. Una tre giorni quella che va dal 23 al 25 giugno, che prevede un fitto programma, a partire dalla processione della statua del Santo lungo le vie di Formia, per arrivare agli eventi musicali ricchi di ospiti, che andranno in scena sul palco allestito a Largo Paone.

La storia della festività ha origini antichissime. Le prime testimonianze risalgono all’anno 1000, come riportano le bolle dei Papi Adriano IV ed Alessandro, nelle quali, tra le chiese elencate, figura quella di “Sanci Iohannis in Formia”. Inizialmente situata nella zona di Castellone, in un documento conservato nell’Archivio Capitolare di Gaeta del 1481, compare tra le chiese soppresse. Il culto venne poi spostato nel quartiere di Mola, come riportato da un altro documento dell’archivio gaetano del 1566, dove viene menzionata una Chiesa di San Giovanni, integrata nella già esistente chiesa dedicata al martire San Lorenzo.

Di conseguenza, la nascita del culto di San Giovanni a Formia, è da far risalire presumibilmente a quegli anni. Nel corso del tempo, la celebrazione del Santo è diventata sempre più importante, arrivando ad attirare grande pubblico da tutti i paesi limitrofi. Già da allora, a partire dal 23 giugno, i fedeli formiani, insieme a quelli provenienti dal basso Lazio e dalla Campania, si ritrovavano nel nuovo tempio di Mola, per elevare le proprie preghiere a San Giovanni e lodare la sua figura di precursore di Cristo. Data la rilevanza che avevano assunto le celebrazioni, il 18 maggio del 1938, si arrivò alla decisione di nominare San Giovanni Battista patrono di Formia , dando vita alla ormai tramandata festività del 24 giugno, giorno della nascita del Santo.

Quest’anno il programma dei rituali religiosi dedicati a San Giovanni, è iniziato il 13 giugno e culminerà nella giornata del 24. Da venerdì 23 giugno, si inizia ad entrare nel vivo della festa, con la Santa Messa della mattina e quella delle 19, seguita dalla processione e della Benedizione del Mare ai piedi della Torre di Mola. Nella serata, dalle 21:30, sul palco situato in Largo Paone, ci sarà lo spettacolo presentato dal Living Califormia, con l’esibizione del giovane cantante Gabriele Esposito.

La giornata di sabato 24 giugno, invece, partirà alle 9 del mattino, con il giro delle bande musicali della Città di Lanciano e di Formia per le vie cittadine. Dopo la concelebrazione eucaristica, si terranno la processione e il rituale della benedizione dei pescatori presso il Molo Azzurra, con la batteria pirotecnica a chiudere. Dopo la “Coriandolata” al rientro in chiesa e l’esibizione della Banda di Lanciano, alle 22, sempre presso Largo Paone, si terrà il concerto di Paolo Belli insieme alla Big Band. Per finire alle 00:30 andrà in scena il consueto spettacolo pirotecnico, che si ripeterà anche il 25 giugno, dopo lo spettacolo musicale delle 21 “Nostalgia 90”.