Spaccio, arresti della Guardia di Finanza a Terracina e Fondi

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guardia di finanzaNon si ferma la lotta allo spaccio di sostante stupefacenti da parte dei Finanzieri del comando provinciale di Latina: due nuovi sequestri sono stati effettuati dai militari nel territorio sud pontino, nel corso di specifici servizi a contrasto e repressione dei traffici illeciti e dello spaccio di sostanze stupefacenti, nei confronti di un giovane pusher a Fondi e di un insospettabile incensurato a Terracina.

Nel primo caso sono stati i militari della Compagnia di Fondi, a identificare e arrestare un diciottenne fondano colto in flagranza di reato durante un controllo.

Il ragazzo, incensurato e diplomato da pochissimi giorni col massimo dei voti, è stato sorpreso a cedere due dosi di marijuana e di “nero di hashish” ad altrettanti coetanei con, ancora nascosti nei pantaloni, due grammi delle medesime sostanze ed un “tritaerba” tascabile per confezionare spinelli da asporto.

La perquisizione dell’abitazione, effettuata nell’immediatezza, ha permesso di scovare ulteriori 5 grammi di marijuana ed una dose di hashish nonché una pipetta da fumo artigianale e due bilancini elettronici di precisione, fondamentali per la preparazione delle dosi da destinare allo spaccio.

Per il neo-maggiorenne P.D., (queste le iniziali), dopo due notti in camera di sicurezza, è in corso il processo per direttissima presso il Tribunale di Latina, per violazione all’art. 73 comma 1 bis del d.p.r. 309/90.

Contemporaneamente, i militari della Tenenza di Terracina nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, hanno tratto in arresto un insospettabile ed incensurato giovane del posto, la cui perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire circa 300 grammi di sostanza stupefacente ed, anche in questo caso, l’immancabile bilancino elettronico di precisione, fondamentale per il taglio ed il confezionamento delle dosi.

Tra le sostanze stupefacenti sequestrate vi sono cocaina, hashish e marijuana, quest’ultima confezionata in una busta sottovuoto con l’intento di conservarne intatto il principio attivo durante la stagione estiva. All’interno dell’abitazione, sono state altresì rinvenute diverse piante di marijuana in corso di fioritura.

Il giovane di Terracina è stato condannato ad 1 anno e mezzo di reclusione pena sospesa ai sensi dell’art. 73 comma 1 bis del d.p.r. 309/1990.