Ci risiamo, anche quest’anno i ragazzi dell’Associazione teatrale TEATRARTE regaleranno al proprio pubblico una commedia divertente, comica e ricca di spunti di riflessione e lo faranno con un classico del teatro eduardiano (NON TI PAGO). IL TEATROPANETTONE, che così ama definire il regista/attore Enzo Scipione, è ormai giunto alla sua sesta edizione, questo grazie alla passione e volontà dei ragazzi dell’associazione TEATRARTE, quest’anno sarà un classico a deliziare le serate natalizie, che il regista ha stravolto con nuovi dialoghi e gag comiche e con un cast attoriale di tutto rispetto del panorama artistico formiano, sarà MARTNA CARPINO ad interpretare una raggiante “Concetta” la pazienza di NICOLA MARRONE vestirà i panni nel doppio ruolo di “Aglietiello” e del parroco “Don Raffaele”, l’avvocato “Strumillo” dello stravagante MARCO DEL BENE, non poteva mancare il fortunato/sfortunato della commedia UMBERTO MARIA SASSO nelle vesti di “Mario Bertolini” i folli gemelli “Frungillo” ANGELO PURIFICATO e GIOVANNI SCARPELLINO che per l’occasione vestirà anche i panni della signora “Erminia” e poi loro le più giovani del gruppo MARTINA TODARO e FEDERICA DI TUCCI rispettivamente nei panni di “STELLA”e “MARGHERITA” la cameriera, e poi ENZO SCIPIONE (don ferdinando), “il pesantissimo” padrone di casa, che fa del tutto per contrastare l’amore tra sua figlia Stella e Mario Bertolini. Questa commedia incarna ancora l’ideale della famiglia patriarcale. Sin da subito si delinea la figura di uomo tutto d’un pezzo, duro, autoritario, coraggioso e sfrontato, Si tratta di Ferdinando che non sopporta di essere messo in disparte, quindi, stufo, fa sentire la sua voce. Anche quando si trova solo contro tutto e tutti, non molla, anzi al contrario, crea leggi e solo con la sua severità che ottiene il rispetto che merita; Bertolini infatti si arrende e si piega alla sua volontà. Ed è qui, quando nessuno se l’aspetta, quando tutti ormai sono stanchi e rassegnati, che viene fuori l’altra faccia della medaglia. Se fino ad allora Ferdinando era sembrato incurante del sentimento che sua figlia prova nei confronti di Mario, adesso mostra il suo lato positivo, il suo cuore nobile, acconsente le nozze tra i giovani innamorati e addirittura cede la vincita in dote alla figlia. Una commedia comica tra le più tragiche, infatti si parla di sogni, vincite al lotto, superstizioni e credenze, che nella cruda realtà quotidiana fatta di paure, angosce e miseria non rinuncia però alla speranza, all’illusione, all’ingenua attesa di un colpo di fortuna che determini un futuro migliore. La scelta di “snellire” la commedia, regala fluidità all’azione e ai tempi recitativi ma non nasconde ironia e paradosso che caratterizzano questa geniale opera, nella quale è racchiuso l’imponderabile, il rapporto controverso con l’aldilà che è un po’ scaramantico e un po’ sacrale. In questo caso i personaggi sono delle vere e proprie maschere senza eccedere nel loro essere. Gradevoli gli abiti e la scenografia quest’ultima essenziale e dai toni tenui.Abbiamo abituato il nostro pubblico a questo evento natalizio che non usufruirà di nessun contributo comunale. l’appuntamento da non perdere è dal 26 al 30 dicembre 2015 ore 20:30 sala Falcone /Borsellino a Formia.
Contributo associazione € 7,00 info e prenotazioni ENZO 320.0782841
