«Il tempo dei Perry Mason è appena iniziato! Ai cittadini rimane solo una speranza: avere un sindaco che sia in grado di arrivare a fine mandato». Questa la replica dell’assessore all’ambiente Iolanda Simona Mottola alle puerili considerazioni dell’ex sindaco Magliozzi che si è fatto sfiduciare dai suoi ed è andato a casa prima della fine della consiliatura. Da che pulpito vengono le lezioni sul «come dovrebbe amministrarsi una città» avendo proprio lui dimostrato di non saper governare la città e di non essere riuscito a portare neanche un euro dagli enti sovracomunali per carenza assoluta di progettualità.
Certamente Perry Mason non è interessato a mettere il naso nelle fallimentari esperienze politiche passate. Ma, incalza l’assessore Mottola, l’investigatore continuerà ad esercitare i controlli sulla raccolta differenziata e sul rispetto dell’ambiente: «Decisamente sì… e decisamente per rispetto di tutti quei cittadini che onestamente pagano le tasse e hanno diritto di vedere sanzionati e puniti “i furbetti” della situazione. Ed è ovvio che queste parole risultino di non immediata comprensione a chi in passato ha saputo solo creare un sistema clientelare e nulla di più. Ed è ovvio che allora le investigazioni di Perry Mason sono scomode: perché “il cliente” non esiste più, non ci sono più i cittadini amici di questo e non di quello».
«Gaeta – conclude Mottola – non ha bisogno di minestre riscaldate; è finito il tempo dei politici impreparati che hanno voluto soltanto continuare ad occupare una poltrona nella casa comunale per aver tentato di inquinare il mare con i tonni e facendo rimanere la città nell’immobilismo totale».