Oceani, un gioco stand-alone dell’acclamata serie “Evolution”

Oceani, un gioco stand-alone dell’acclamata serie “Evolution”

Entrate in un vasto cosmo subacqueo: un mondo misterioso e interconnesso fatto di tentacoli, denti affilati e nero inchiostro, dove la vostra sopravvivenza dipenderà dalla vostra capacità di adattamento.”

È questo il mondo conosciuto che incontrerete giocando ad Oceani, un gioco da tavolo strategico, della serie “Evolution”, per 2/4 giocatori (fino a 6 con l’espansione) dai 12 anni in su edito dall’americana Northstar Games Studio e localizzato in Italia da Pendragon Game Studio in una edizione limitata ricca di contenuti “marini”. I giocatori, coraggiosi e sprezzanti del pericolo dell’ignoto delle profondità marine, avranno un unico obiettivo: far prosperare le proprie specie in un ecosistema in continua evoluzione, che pullula di predatori e dove il nutrimento è sempre più carente.


Componenti di gioco

L’edizione limitata di Oceani contiene oltre al gioco base anche l’espansione per 5-6 giocatori con i componenti promo sbloccati durante la strepitosa campagna Kickstarter. Nella scatola, massiccia e dalle attraenti illustrazioni ad acquerello dell’artista Catherine Hamilton, possiamo trovare:

  • 120 Carte Superficie (12 tratti con 10 copie ciascuno), che rappresentano il mondo conosciuto e che garantiscono una visione reale dell’ecosistema rappresentato dal gioco;
  • 89 Carte Abissi, ovvero l’ignoto e che introducono varietà e una certa effervescenza durante il gioco;
  • 200 Segnalini popolazione, indispensabili in Oceani perché faranno guadagnare punti al termine della partita;
  • 25 Carte Scenario, con le quali si potranno esplorare diverse modalità di gioco (2 per ogni partita);
  • 24 Plance delle specie, ognuna con 10 spazi per contenere i segnalini popolazione e che rappresentano le specie di ciascun giocatore;
  • 1 Plancia Scogliera, contiene ad inizio partita popolazione che verrà ad esaurirsi man mano che si foraggiano le proprie specie;
  • 1 Plancia Oceano, suddivisa in tre zone distinte. Quando anche l’ultima zona di questa plancia è esaurita ha inizio l’ultimo turno della partita;
  • 4 Schermi del Giocatore, con i quali i giocatori celano i propri punteggi agli avversari;
  • 4 Gettoni Bonus con valori differenti, distribuiti durante il set-up del gioco in base alla propria posizione nell’ordine di turno;
  • 1 Carta Esplosione del Cambriano, che decreta l’inizio della doppia velocità di evoluzione;
  • 15 Carte Scenario laminate (edizione limitata);
  • 10 Carte Abissi laminate (edizione limitata);
  • 40 Segnalini popolazione (espansione);
  • 10 Plance delle specie (espansione);
  • 2 Gettoni Bonus (espansione);
  • 2 Schermi del Giocatore (espansione);
  • 1 Regolamento di gioco;
  • 1 Guida di riferimento alle Carte Superficie;
  • 1 Regolamento dell’espansione 5-6 giocatori;
  • 2 Guide riassuntive.

Panoramica di gioco

Il set-up del gioco è abbastanza veloce e il regolamento è molto chiaro nel descriverlo. Dopo aver deciso se giocare o meno con la variante Scogliera (dedicata per lo più ai neofiti del gioco), può aver inizio la partita. Ciascun giocatore durante il proprio turno esegue le 4 fasi previste in sequenza:

  1. Giocare Carte: una Carta Superficie (due se si verifica l’Esplosione del Cambriano) viene giocata per evolvere una specie o per migrare popolazione. L’evoluzione può avvenire su una specie già esistente oppure su una nuova, posizionando il tratto lungo il bordo blu scuro sulla sinistra della plancia della specie che da quel momento sarà attivo. Ogni plancia può avere al massimo tre tratti, anche identici, salvo diversamente specificato, i cui effetti sono cumulativi. La migrazione invece consente di scartare una Carta Superficie per spostare popolazione da una posizione all’altra sulle plance Scogliera o Oceano;
  2. Nutrizione: in questa seconda fase il giocatore ha la possibilità di foraggiare una delle sue specie prendendo popolazione dalla Scogliera oppure scegliere di attaccare una specie propria o appartenente ad un avversario. I valori di foraggiamento e/o di attacco sono indicati sui tratti attivi di ciascuna specie; dove non menzionato il valore è sempre uno ma attenzione all’icona che ne vieta l’utilizzo. Al termine di questa fase e dopo aver risolto tutto ciò che è stato attivato con la nutrizione (tra i quali eventuali guadagni), è necessario verificare il sovrappopolamento della propria specie; se è stato posizionato un segnalino popolazione sullo spazio contrassegnato dalla lisca, la specie è sovrappopolata e quindi si perde popolazione fino ad avere solo cinque segnalini sulla plancia;
  3. Invecchiamento: nonostante la nutrizione avvenga per una sola specie per turno, l’invecchiamento colpisce tutte le proprie specie. In questa fase è rimossa una popolazione (due se è iniziato il Cambriano) da ciascuna delle proprie specie e messa nella propria pila di punti dietro lo schermo del giocatore. Solo se la plancia della specie dopo l’invecchiamento si riduce a popolazione zero, la specie si estingue, si scartano tutti i tratti ad essa collegati e si rimette la plancia nella riserva comune;
  4. Pescare Carte: in sequenza si può pescare una Carta Abissi (da giocare dopo l’Esplosione del Cambriano pagando il costo extra indicato su di essa) da uno dei due mazzi del Pool Genetico o pescarne tre tenendone una e scartando le altre due; è possibile scartare un qualsiasi numero di Carte Superficie dalla propria mano (ma mai Carte Abissi); pescare carte dal mazzo Superficie fino ad avere un totale di sei carte in mano.

Dopo aver svolto le quattro fasi in sequenza, il turno passa al giocatore successivo in senso orario. Le regole base del gioco vengono modificate durante il corso della partita dalle due Carte Scenario scelte casualmente durante il set-up del gioco. Sono carte i cui effetti si attivano quando è rimossa l’ultima popolazione dalla zona Oceano in cui sono piazzate ed hanno la precedenza sulle regole base. L’Esplosione del Cambriano si ha quando la prima zona dell’Oceano è vuota e si protrae fino alla fine della partita che avviene quando tutte le zone dell’Oceano sono prive di popolazione e tutti i giocatori hanno ultimato il proprio turno. Vince il giocatore con il maggior punteggio derivante dai segnalini popolazione delle specie sopravvissute, presenti dietro il proprio schermo nella pila di punti e dal Gettone Bonus distribuito ad inizio partita.

Giudizio finale

Oceani è il sequel del popolarissimo Evolution e l’esperienza di base tra i due è infatti molto simile, a partire dai toni acquerello della scatola, molto resistente e piacevole al tatto, con un in-tray che garantisce di tenere i componenti ognuno al proprio posto anche se tenuta in verticale. Le carte sono ben fatte, le carte Abissi semplicemente spettacolari con le illustrazioni ad hoc, e il fatto che siano così numerose rende Oceani un gioco longevo, in grado di offrire combinazioni di gioco differenti e se vi piace cimentarvi nel trovare strategie sempre diverse, è il gioco adatto a voi. Inoltre, nostro parere personale, uno studio preventivo delle specie e delle loro caratteristiche potrebbe rivelarsi di grande aiuto durante lo svolgimento della partita (infatti se siete alla prima partita vi consigliamo di spendere qualche minuto in più per esaminarle insieme agli altri giocatori).

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Riepilogo:Categoria: Gioco da tavolo gestionale
Anno: 2019
Età: 12+
Giocatori: 2-4 (con espansione 5-6)
Durata: 60’-90’
Autore: Nick Bentley – Dominic Crapuchettes – Ben Goldman – Brian O’Neill
Illustratori: Catherine Hamilton – Guillaume Ducos
Editore: Northstar Games Studio (USA) – Ediciones MasQueOca (ESP) – Funforge (FRA) – Pendragon Game Studio (ITA) – Schwerkraft-Verlag (DEU)
Lingua: Moderato uso di testo nel gioco – dipendente dalla lingua
Meccanica: Gestione della mano
Complessità: ●●●○○

Adriano Nardone – Aps Horus