Primo giorno di scuola per gli alunni dell’I.C. Principe Amedeo: Accoglienza speciale

Il 12 settembre, primo giorno di scuola, tutti gli alunni dei tre ordini dell’ I.C. Principe Amedeo si sono ritrovati insieme nello spazio retrostante il Don Bosco.
E’ stata un’accoglienza speciale perché tutti, ma soprattutto i primi ingressi nella scuola Infanzia, Primaria e Secondaria, di I grado, hanno potuto respirare un clima di serena “armonia”, quest’ultima parola chiave che la dirigente Maria Angela Rispoli ha posto come perno attorno al quale si snoderà tutto il percorso formativo progettato dalla Principe Amedeo. Due momenti di straordinaria emozione sono stati sia l’esibizione degli alunni della nostra scuola, che hanno dato vita ad un mini concerto, curato dall’Associazione Musicale Ferruccio Busoni di Fondi, accompagnati e diretti dai musicisti Barbaraci Michele e ClaidCalaia, sia i passi di danza eseguiti da un’ex alunna, Eleonora Bruno, sulle note della canzone “Over the rainbow”.
La dirigente Maria Angela Rispoli ha scelto questa parola, perché sostanziata da mirabile profondità, in quanto interpreta nella sua interezza i nuovi orizzonti della Scuola italiana ed europea. Nel suo discorso ha fatto riferimento all’armonia del cosmo, che regna sovrana dalla notte dei tempi, e a tutte le manifestazioni dell’uomo contrassegnate da divina bellezza, per esaltare l’importanza dello “spirito di comunità d’intenti”, che deve costituire la linfa vitale per promuovere i saperi di un nuovo Umanesimo. La Dirigente ha espresso in maniera incisiva il suo appello all’impegno, al senso di responsabilità, di costanza, citando le parole di Vittorio Alfieri: “Volli, sempre volli, fortissimamente volli”. Le sue parole sono state un’incitazione ad intraprendere il cammino della conoscenza da protagonisti di una scuola nuova, capace di vivere e di agire in un mondo in continuo cambiamento, ma che sembra, però, aver smarrito il senso profondo dell’esistenza. Associare gli alunni agli astri del cielo, da sempre emblema di divina armonia, non solo rimanda a momenti di alta poesia, ma soprattutto vuole essere un invito a tutti i protagonisti della società civile e delle agenzie educative a lavorare insieme. Ora che i battenti della Principe Amedeo sono riaperti, non rimane che lavorare in “Armonia”, con coraggio e determinazione. Il nostro Istituto – ha sottolineato la dirigente Maria Angela Rispoli – ha lanciato una grande sfida scegliendo con la “settimana corta” un’organizzazione rivoluzionaria del lavoro scolastico. Oggi, più che mai, la Scuola deve avere come finalità ultima la formazione di cittadini pronti alla collaborazione tra tutte le culture dell’universo mondo.