Un 2023 intenso e già proiettato verso il futuro: il pensiero del Sindaco Leccese

Solitamente si arriva a fine dicembre pensando di tracciare bilanci, presentare un resoconto dell’anno che sta per concludersi e capire cosa si è fatto e cosa si potrà ancora fare. Forse, però, significherebbe perdersi in uno freddo elenco di numeri che, seppur indicando il grande lavoro, spesso silenzioso, svolto in 365 giorni, sabati, domeniche e festivi inclusi, diventerebbe un po’ carente relativamente a quel motore che tutto muove: l’amore, la passione, l’anima, che ci fanno superare anche gli ostacoli più grandi.

Abbiamo vissuto un 2023 appassionato, intenso, lanciando scommesse che ci hanno regalato, e speriamo ci regaleranno ancora, tante soddisfazioni, emozionandoci per i nuovi progetti avviati, i finanziamenti ricevuti a dimostrazione della bontà dell’impegno quotidiano, i nastri tagliati, perché ognuno di questi passi rappresenta un tassello che ci sta permettendo, come più volte ripetuto nel nostro programma di mandato, di fare Gaeta ancora più grande. 

Era questo il nostro obiettivo, e ad un anno e mezzo da quel 13 giugno 2022, in cui mi avete scelto come vostro Sindaco, sono orgoglioso di quanta strada abbiamo fatto insieme. Gaeta continua ad essere una Città che non dorme mai, sempre in fermento, attiva, conosciuta a livello nazionale ed internazionale, anche grazie ai riflettori accesi da numerose emittenti nazionali, comprese Rai e Mediaset, che hanno mostrato la meraviglia del nostro territorio. Una Città con i suoi pregi e i suoi difetti, ma che ognuno di noi ama fortemente, e per la quale, consapevoli di non poter essere perfetti, agiamo sempre con l’obiettivo di renderla migliore.

E più bella, così come tutti hanno potuto ammirare grazie ai lavori di riqualificazione da poco terminati del waterfront del Lungomare Caboto, da Corso Cavour e fino all’inizio di Piazza Mazzoccolo, e che presto proseguiranno interessando anche la Località Peschiera, una zona che ha un importante impatto sul contesto cittadino, anche viste le attuali condizioni che hanno necessariamente bisogno di un intervento. 

Più sicura, grazie ai progetti “Gaeta Sicura”, per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza urbana già ammesso a finanziamento statale da parte del Ministero dell’Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza; “VeloCity”, finalizzato all’installazione di dispositivi di rilevazione della velocità in Via Sant’Agostino; e proprio in questi giorni, abbiamo avviato le procedure per installare un sistema a postazione fissa di rilevamento in remoto della velocità media e puntuale, per tutelare l’incolumità degli utenti che transitano nella S.R. 213 Flacca, in Località Sant’Agostino, tratto di strada in cui sono state rilevate elevata pericolosità e frequente incidentalità. Ma anche grazie al potenziamento dei servizi di Polizia Locale nei periodi estivi e natalizi, e all’ammissione a contributo di 2,2 milioni di euro dal Ministero dell’Interno per la messa in sicurezza del Torrente Pontone nel tratto di competenza del Comune di Gaeta. Sicurezza anche per i nostri piccoli: di pochi giorni fa l’ottima notizia di 400mila euro in arrivo dal Ministero dell’Istruzione e del Merito per riqualificazione e messa in sicurezza dell’edificio scolastico “Mazzini”.

Sono inoltre partiti i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del manufatto dell’area mercato ex Avir, e di realizzazione della “Strada dei due Mari”, un’opera strategica ai fini della viabilità urbana, in modo particolare nei periodi di maggior intensità del flusso turistico, che permetterà un miglioramento del collegamento tra corso Cavour, corso Italia e via Marina di Serapo e uno snellimento del traffico. Un piano di riqualificazione urbana che la Città attendeva da più di 40 anni, una nuova vita per l’area ex Avir, che giorno dopo giorno inizia a concretizzarsi, anche attraverso l’affidamento dell’appalto integrato di progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di valorizzazione e rigenerazione urbana dell’edificio prospicente Corso Italia. 

Così come da 40 anni l’intera Città attendeva un nuovo palazzetto dello sport, una nuova struttura che permettesse a chi era stato costretto a peregrinare per allenarsi e disputare gare di campionato, di praticare la propria attività in una vera e propria casa: il sogno è diventato realtà lo scorso 2 dicembre, con l’inaugurazione del nuovo impianto sportivo polivalente di via Venezia; intanto, pochi giorni prima erano già partiti i lavori di riqualificazione per il Palasport di via Marina di Serapo, grazie ai 700mila euro del bando pubblico “Sport e periferie 2020”. 

In tema ambientale, abbiamo premuto il piede sull’acceleratore, raggiungendo la prima posizione in Provincia di Latina nel riciclo della plastica con 55,91 kg pro capite (media nazionale 28,4 kg) e vedendo aumentare la percentuale di raccolta differenziata anche grazie al potenziamento di raccolta nel periodo estivo; e ancora, attraverso la progettazione di un piano di zonizzazione acustica, a tutela della qualità della vita; la sottoscrizione del “Patto del Grande Blue”, con la Provincia di Latina e i comuni di Formia e Minturno; l’attivazione del servizio di Ausiliari Ambientali per la vigilanza, monitoraggio e controllo della raccolta differenziata; la conquista per il 10° anno consecutivo della Bandiera Blu – con valutazione delle acque dell’intero litorale gaetano da parte dell’ARPA come “eccellenti”-, per il 15° anno consecutivo della Bandiera Verde e per il 7° anno consecutivo delle Spighe Verdi. 

Grazie al supporto della mia squadra, Assessori, Consiglieri, Dirigenti e personale comunale, abbiamo dato vita a una lunghissima serie di iniziative che ci stanno permettendo di destagionalizzare ancor di più il turismo: oltre ai grandi eventi già calendarizzati, tra cui l’8ª edizione di “Favole di Luce”, il “Festival dei Giovani” e l’Arena Virgilio, abbiamo lanciato il collaborazione con ProLoco, Camera di Commercio Latina-Frosinone (che si appresta a organizzare sempre a Gaeta il 3° Blue Forum Italia Network nel prossimo aprile), CNA e MAM, la 1ª edizione di “Favole di Gusto”, che tornerà a marzo 2024, e siamo tornati con “Gaeta in Salute”, appuntamento che riproporremo vista la grande partecipazione. Restando in tema salute, abbiamo installato il primo defibrillatore pubblico in Piazza della Libertà, per una Gaeta Cardioprotetta, e fornito nei mesi estivi il litorale di Sant’Agostino di una postazione estiva 118. 

Un importantissimo lavoro è stato svolto anche in ottica di fondi PNRR, che riguardano il nuovo asilo nido, l’area ex Avir, il Distretto Socio-Sanitario LT/5 – di cui siamo capofila – e la transizione digitale. 

Pensare di menzionare tutto sarebbe inutile, ma è proprio questo a dimostrare quanto è stata forte la voglia di far brillare sempre di più l’incanto in cui siamo orgogliosi di vivere. Ed è proprio per questo che abbiamo voluto puntare una grandissima attenzione sulla cultura. E su quell’ambiente che ci circonda come “un unicum” nell’atlante del Mediterraneo. Cultura come uno dei tratti distintivi della nostra Comunità gaetana, che ci ha portato a presentare la candidatura di Gaeta a Capitale Italiana della Cultura 2026. Una grandissima scommessa, culminata nella presentazione del dossier “Blu, il Clima della Cultura”, che probabilmente rappresenta la ciliegina sulla torta che riassume il nostro 2023. E che ci ha resi ancor più orgogliosi dopo la notizia arrivata dal Ministero della Cultura di essere tra le dieci città italiane finaliste che si contenderanno il titolo, e che incontreremo a Roma, il prossimo 4 marzo. Per noi questo risultato è già una vittoria, ma chissà…l’appetito vien mangiando.

Ecco perché risulta difficile fare bilanci. Non ne abbiamo il tempo, perché siamo già proiettati verso il futuro. Per continuare a disegnare quella “Rotta per il futuro”, che possa davvero fare Gaeta ancora più grande. Avantitutta!