La Compagnia Teatrale Imprevisti e Probabilità, sotto la direzione del regista Raffaele Furno, ci ha ormai abituato ad eventi originali e senza precedenti come la lettura per 45 attori “Accadde a Laramie” o gli spettacoli nei siti archeologici di Formia e Gaeta, quali “Acque di memoria” e “Neapopuli itinerante”.
Il prossimo progetto teatrale ideato e diretto da Furno si inserisce nel Formia Festival del 900 e si intitola “Frammenti di 900”, in scena sabato 4 ottobre alle ore 20.30 presso il Teatro Remigio Paone. Ci dice il regista: “Quando si è profilato all’orizzonte il Festival del 900, che coinvolgerà la città di Formia per due settimane con eventi di vario tipo, ho subito pensato che sarebbe stata la cornice perfetta per questo nostro lavoro che vuole esaltare ed omaggiare l’impareggiabile fermento culturale ed artistico dei primi due decenni del secolo scorso. Si tratta di un periodo che ha visto la nascita delle più importanti avanguardie pittoriche e teatrali, la nascita della psicanalisi, l’affermazione dell’ingegneria e della scienza come propulsori del progresso a favore di tutti. Purtroppo le grandi conquiste dell’umanità sbiadiscono in confronto alla tragedia rappresentata dal primo conflitto mondiale, ma noi abbiamo appunto voluto raccontare tutto ciò che di buono, di elevato, di sublime i nostri nonni e bisnonni hanno saputo creare prima di quella sanguinosa ed inutile guerra”.
“Frammenti di 900” affianca agli storici attori della Compagnia Imprevisti e Probabilità (Soledad Agresti, Isabella Sandrini, Benedetto Supino, Valentina Fantasia e lo stesso Furno) alcuni graditissimi ritorni sulle scene come Anna Andreozzi, Vittorio Rampa, e Sergio Locascio. Non solo teatro ma poesia, danza e musica accompagneranno gli spettatori in questo viaggio indietro nel tempo. Lo spettacolo infatti si arricchirà della poesia di Pessoa e Majakowsky interpretata da Giuseppe Napolitano, dell’elegante e flessuosa coreografia di Gianluigi Mazza ispirata al ballerino russo Vaslav Nijinski, e ancora della musica dal vivo del maestro violoncellista Marco Pescosolido e della suadente e struggente voce di Pamela Passalacqua che sarà una strepitosa Marlene Dietrich. Saranno molti i miti e le icone del passato che riprenderrano vita sul palcoscenico del Paone in questo omaggio alle arti e alla creatività: le due divine rivali Eleonora Duse e Sarah Bernhardt, il divertente e surreale varietà di Ettore Petrolini e di Ninì Tirabusciò meglio nota come l’inventrice della “mossa”, ed il discusso poeta Gabriele D’Annunzio. Inoltre si parlerà di scienza, con la teoria della relatività di Einstein, di sport, di cinema e di grandi scoperte scientifiche grazie ai video appositamente curati dalla giovane graphic designer Stephanie Valeriano.
“Frammenti di 900” promette di essere uno spettacolo indimenticabile e ricchissimo di emozioni.
Sabato 4 ottobre, ore 20.30. Teatro Remigio Paone, Formia. Ingresso intero 8 €, ridotto 6 € (per possessori Card Teatro e Tessera Associativa Leggendarie). Per prenotazioni: 342-3214015
Ideazione e regia: Raffaele Furno
Con: (in o.a.) Valentina Fantasia, Benedetto Supino, Marco Pescosolido, Pamela Passalacqua, Giuseppe Napolitano, Soledad Agresti, Sergio Locascio, Isabella Sandrini, Vittorio Rampa, Gianluigi Mazza, Anna Andreozzi, Raffaele Furno, Gennaro Agresti, Margherita Agresti, Silvia Recco, Ivan D’Abrosca, Giuseppe Caliendo.
Video: Stephanie Valeriano
Tecnici: Mauro Sandomenico, Ettore Ruggirei
Costumi: Anna Andreozzi
Una produzione: Compagnia Teatrale Imprevisti e Probabilità.
Con il patrocinio di: IPAB SS. Annunziata, Comune di Formia, Fondazione Alzaia, Formia Festival del 900, Premio Internazionale Vittorio Foa
In collaborazione con: La stanza del poeta, Ass.ne Cult. Wu Wei Jia, Centro Danza Arte In Movimento, Angry Panda Design.
