“Gioco d’azzardo, tra patologia e profili criminali”, lunedì l’incontro a Terracina

20140511-161210.jpgGioco d’azzardo, tra patologia e profili criminali”. E’ il titolo dell’iniziativa targata Giovani Democratici della federazione di Latina che si inserisce nel solco del ‘Laboratorio delle Buone Pratiche’, che lunedì 12 maggio alle 17, giunge al secondo appuntamento. Villa Tomassini, in Piazza Gigi Nofi, a Terracina ospiterà dalle 17 l’evento di formazione alla presenza di Antonino Castorina, responsabile nazionale Legalità dei Giovani Democratici, Veronica Fedele, presidente osservatorio contro le illegalità e le mafie nel sud pontino e Daniele Poto, giornalista e autore del dossier “Azzardopoli” report dettagliato che snocciola dati e ricostruisce quella che può considerarsi una vera e propria emergenza sociale. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa Raffaele Vallefuoco, responsabile Legalità per la federazione Latina dei Gd, che registra: “A fronte della crisi economica cronica che ci affligge assistiamo al proliferare di punti videopoker, slot-machine e sale bingo. Un fenomeno sul quale vogliamo richiamare l’attenzione di politica e società civile perché mostra due facce: il profilo patologico, che tocca più di 800 mila persone e 2 milioni di giocatori a rischio e i gli interessi criminali, che rappresentano una fetta importante di business per le criminalità organizzate. Siamo consapevoli – incalza il segretario federale dei Gd, Giuseppe Stamegnadell’importanza del tema, tanto più perché colpisce la quotidianità delle nostre città. Con questa iniziativa vogliamo centrare l’attenzione sulle risposte da intraprendere, responsabilizzando le istituzioni, contrastando i profili criminali legati al gioco”.

Comunicato Stampa Giovani Democratici

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